Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Promozione delle capacità d'innovazione per un'area più competitiva
L'obiettivo generale del progetto era quello di creare un ecosistema di cooperazione transfrontaliera in cui emergeranno innovazioni sociali e tecnologiche per la società futura.
L'intenzione di base era migliorare la cooperazione transfrontaliera tra piattaforme di innovazione italiane e slovene, istituti di istruzione e piccole e medie imprese. Abbiamo prestato particolare attenzione allo sviluppo e all'implementazione di metodologie per facilitare e incoraggiare la collaborazione tra individui o organizzazioni creativi e artistici e le PMI. L'integrazione della mentalità artistica nei processi di innovazione ha consentito il flusso di idee visionarie verso innovazioni tecnologiche, commerciali e sociali.
Tutte le organizzazioni nell'area Interreg ITA-SLO interessate a varie opportunità di partecipare al progetto DIVA erano invitate a contattarci (info@diva-borderless.eu) o a valutare direttamente il loro potenziale e la loro prontezza per la collaborazione ART - BUSINESS attraverso il questionario online - DIVA AAT: http://diva-borderless.eu/en/aat/.
Sul sito https://diva-borderless.eu/it/ sono disponibili materiali di studio utilizzati nella formazione dell'Innovation Catalyst e informazioni sui DIVA HUB.
Lo scopo del progetto internazionale DIVA era plasmare un ambiente di innovazione con un collegamento tra i settori culturali e creativi e l'economia e in questo modo creare - nel campo della trasformazione digitale - tecnologie per comunità intelligenti in cui le PMI emergono e si sviluppano con la loro capacita innovativa e si esibiscono con successo sul mercato globale. Nel progetto DIVA, abbiamo stabilito connessioni di ecosistemi transfrontalieri tra piattaforme di innovazione transdisciplinari esistenti e nuove, in cui si sono svolte la co-creazione di economia, pensiero artistico, design thinking e vari progetti partecipativi. Analizzando, mappando, modellando, formando e pilotando, abbiamo consentito il funzionamento di un ecosistema d’innovazione, produzione e utente in cui le strutture a catena hanno raggruppato gli innovatori con l'economia, in modo che il flusso dall'idea alla soluzione verificata e stato altrettanto rapido, sostenibile a lungo termine e user-friendly.
La stabilizzazione delle connessioni in un ecosistema transfrontaliero era un'opportunità per collegare e sviluppare le capacita di aziende tecnologiche avanzate e comunità intelligenti. Queste, nel futuro prossimo, saranno in prima linea ad aumentare la capacita di reazione dei soggetti economici tradizionali e dara la possibilità alla società più ampia di affrontare le sfide della trasformazione digitale e di un'economia circolare.
Nella prima fase del progetto, il partenariato ha posto le basi per un migliore comprensione delle dinamiche dell’innovazione, raccogliendo, sistematizzando ed analizzando diversi esempi di collaborazione tra arti dello spettacolo, multimediali, prassi creative e mondo delle imprese. Così facendo, si sono creati i fondamenti metodologici per stabilire piattaforme, servizi e strumenti che contribuiranno all’innovazione tecnologica e sociale della società del futuro.
Nella seconda fase progettuale, sono stati stabiliti hub dell’innovazione regionali che hanno collegato le PMI interessate con gli operatori culturali e le imprese creative. Sono stati sviluppati approcci metodologici e design-oriented per la cooperazione con imprese manifatturiere e di servizi, che hanno partecipato ai modelli/protocolli per l’innovazione capaci di rispondere ai loro fabbisogni e a quelli dei mercati. Contemporaneamente, sono state lanciate una serie di iniziative di supporto per favorire lo sviluppo di un contesto partecipativo per gli individui, le organizzazioni e i gruppi di società cui appartengono, al fine di sensibilizzarli ed educarli alla collaborazione di qualità e partecipativa con nuove soluzioni altamente tecnologiche e creative.
La terza fase era la realizzazione di 21 progetti pilota transfrontalieri con i quali abbiamo sperimentato la cooperazione tra ciascun soggetto dell’innovazione, operatori creativi e PMI, all’interno dei processi di innovazione, sviluppo e applicazione, a prescindere dall’orientamento tecnologico o sociale del risultato di ciascun progetto.
CONCLUSIONI
Il progetto DIVA è il lancio di attività che mirano a promuovere una cooperazione di successo tra i rappresentanti delle imprese e delle industrie culturali e creative. Per ottenere effetti duraturi nell'area transfrontaliera sono necessari altri nuovi progetti che affrontino il tema della cooperazione tra PMI e ICC. La cooperazione tra le diverse aree e i diversi partner è essenziale e necessaria per portare soddisfazione e cambiamenti positivi nell'area transfrontaliera.
Le attività transfrontaliere sono state sospese per la pandemia 2020-2022 e i risultati di DIVA devono essere verificati e testati in un nuovo progetto finanziato. È la dimensione transfrontaliera, essenziale per il progetto, ad aver sofferto di più, come si può vedere nel Rapporto di convalida sulla metodologia utilizzata (modello di collaborazione DIVA) e sulle azioni pilota.
Il Modello di cooperazione DIVA è uno dei documenti principali del progetto. Si tratta di un documento ricco di contenuti che vuole essere una base o un punto di partenza per progetti e azioni che promuovono l'innovazione creativa e l'introduzione di approcci di Design e Art thinking nei processi di innovazione dell'economia.
In vista degli effetti a lungo termine, sarebbe importante ampliare e valutare il profilo del catalizzatore di innovazione, la persona con una mentalità creativa e un atteggiamento orientato alla produzione che può stimolare la creatività nelle PMI tradizionali.. Le conoscenze dei catalizzatori di innovazione su come innovare in modo creativo dovrebbero essere condivise in modo formale e informale e le intuizioni trasferite ad altri gruppi target.
Il bando per progetti pilota ha rappresentato un'importante best practice che potrebbe essere utilizzata in progetti futuri, nonostante le differenze legislative tra i due Paesi abbiano causato alcuni problemi iniziali. L'invito ha offerto un'opportunità di collaborazione alle aziende e alle organizzazioni tradizionali dei settori culturali e creativi, incoraggiando al contempo un ulteriore sviluppo per coloro che sono ancora scettici e riluttanti a impegnarsi in tale cooperazione.
Il ruolo di assistenza e guida degli HUB DIVA nel rafforzare la cooperazione tra le PMI tradizionali e le imprese e/o professionisti creative è essenziale. Gli HUB dovrebbero continuare ad agire come centri di attività creativa, imprenditoriale e innovativa, offrendo a individui e collettivi un ambiente di incontro stimolante e opportunità di creare prodotti o servizi innovativi concreti. È quasi essenziale che gli HUB DIVA siano coinvolti in altri progetti come spazi di socializzazione, networking, sperimentazione e innovazione per affrontare le sfide della società odierna e dell'ambiente transfrontaliero locale.
Le migliori pratiche del bando e la cooperazione transfrontaliera potrebbero essere risultati importanti da utilizzare in un progetto futuro.
Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 rappresenta un'altra opportunità per coinvolgere la partnership DIVA nelle attività legate a GO2025!
Partenariato ha coinvolto i 15 partner progettuali e un partner associato.
La presenza di 15 partner era necessaria per garantire al meglio il principio di maggiore coesione dell’area programma, attraverso un impatto territoriale bilanciato di tutte le azioni che hanno contribuito ad attivare processi di replicabilità e di capitalizzazione degli interventi su tutta l’area programma. La complessità dell’intervento progettuale, la sua innovatività e la necessità di coinvolgere un ampio spettro di competenze e di professionalità giustificano il numero di enti coinvolti.
Di seguito sono presentati il Partner capofila e i 14 partner progettuali.
Il progetto coinvolgeva il seguente partner associato: Servizio Governativo per lo Sviluppo e la Politica Europea di Coesione, Slovenia.
Partner capofila
Partner progettuale n.1
Partner progettuale n.2
Partner progettuale n.3
Partner progettuale n.4
Partner progettuale n.5
Partner progettuale n.6
Partner progettuale n.7
Partner progettuale n.8
Partner progettuale n.9
Partner progettuale n.10
Partner progettuale n.11
Partner progettuale n.12
Partner progettuale n.13
Partner progettuale n.14
DIVA poster DIVA_poster_A3_IT_May19.pdf ( 6 byte, pubblicato il 17 Giugno, 2019 - 08:16 ) | |
DIVA foglio illustrativo Flyer_game_v04.pdf ( 11 byte, pubblicato il 10 Ottobre, 2019 - 13:37 ) | |
DIVA rollup DIVA_rollup_June19_preview.pdf ( 6 byte, pubblicato il 18 Ottobre, 2019 - 10:55 ) | |
DIVA foglio illustrativo 2 DIVA_HUB promotion_leaflet2.pdf ( 3 byte, pubblicato il 11 Gennaio, 2021 - 09:35 ) | |
Modello di cooperazione DIVA - sommario esecutivo DIVA Cooperation Model_ita.pdf ( 1 byte, pubblicato il 21 Maggio, 2021 - 10:55 ) | |
Catalogo Progetti pilota DIVA DIVA_Pilot Projects Catalog_ITA_SLO.pdf ( 2 byte, pubblicato il 3 Dicembre, 2021 - 09:43 ) | |
Catalogo DIVA HUB DIVA HUB_Catalog_ITA.pdf ( 1 byte, pubblicato il 13 Dicembre, 2021 - 11:50 ) | |
DIVA Open Call - presentazione DIVA_presentazione Open Call.pdf ( 1 byte, pubblicato il 17 Dicembre, 2021 - 10:08 ) | |
Modello di cooperazione DIVA - presentazione DIVA Cooperation Model_presentation_ita.pdf ( 331 byte, pubblicato il 20 Dicembre, 2021 - 12:20 ) | |
Servizi DIVA HUB - presentazione DIVA HUB_servizi_4PM_ITA.pdf ( 1 byte, pubblicato il 24 Dicembre, 2021 - 13:03 ) | |
Evento DIVA senza confini! - invito DIVA borderless_invitation.pdf ( 96 byte, pubblicato il 3 Marzo, 2022 - 15:57 ) | |
Evento finale DIVA - invito e agenda DIVA_FINAL Event_AGENDA.pdf ( 260 byte, pubblicato il 18 Maggio, 2022 - 10:32 ) | |
DIVA toolkit e metodologie DIVA Toolkit and methodologies.pdf ( 103 byte, pubblicato il 31 Luglio, 2023 - 09:41 ) | |
DIVA booklet - Presentazione dei risultati dei progetti pilota DIVA DIVA_Booklet.pdf ( 4 byte, pubblicato il 31 Luglio, 2023 - 09:41 ) |
I tre obiettivi principali perseguiti nel corso del progetto DIVA sono stati:
Di seguito una breve sintesi delle azioni intraprese.
Nel Luglio 2019 sono state avviate le prime attività del progetto, tra le quali fondamentali le attività legate all’identificazione e all’analisi dei fabbisogni degli utenti e allo sviluppo di una mappa transfrontaliera degli attori e degli stakeholder DIVA. Il 9 luglio e’ stato organizzato a Mestre l’evento "Lancio del progetto DIVA" e sono state avviate le attività di sensibilizzazione pubblica.
Nel Settembre 2019 sotto la guida dell'Università IUAV di Venezia, il partenariato del progetto DIVA ha condotto un'analisi approfondita della situazione attuale dei gruppi target nei territori coinvolti. Attraverso una ricerca principalmente di natura qualitativa, si è cercato di identificare ed in certa misura anche di valutare le caratteristiche che si ritengono necessarie sia da parte dalle aziende che da parte dei diversi creatori, affinché possano collaborare attivamente tra di loro. È stata inviata la prima newsletter con una presentazione del progetto DIVA e delle attività in corso. È stato rilasciato il primo video di presentazione del progetto DIVA.
Nel Novembre 2019 oltre alle attività di gestione e comunicazione del progetto in corso. Il partner coordinatore del WP 3.1, l’Università IUAV, ha sviluppato e presentato una metodologia per eseguire la mappatura delle parti interessate e la preparazione un'analisi SWOT nelle regioni coinvolte, oltre allo sviluppo dello strumento online per valutare il livello di prontezza delle singole PMI e ICC per la cooperazione ed il networking all'interno del progetto. I partner hanno individuato i piani per il lancio di hub DIVA regionali.
Il 31 marzo 2020 si è tenuta la terza riunione SC&TC dei partner del progetto DIVA. A seguito della diffusione del virus COVID-19 e delle misure di sicurezza per il contenimento del contagio, l'incontro si è tenuto online. Ciò non ha disturbato l'atmosfera lavorativa e la discussione sullo stato di avanzamento del progetto e sull'attuazione di ulteriori attività progettuali.
L’attenzione è stata dedicata alla raccolta, alla sistematizzazione ed all'analisi di esempi di collaborazioni esistenti tra arte intermedia, pratiche creative ed imprese in tutta l'area del programma Interreg ITA-SLO. Questo è stato il punto di partenza per lo sviluppo di quadri metodologici per la pianificazione di piattaforme ed ambienti per lo sviluppo dell'innovazione ed il Modello di collaborazione, per la promozione di nuovi modi di affrontare i problemi della società e dell'economia odierna e per la sensibilizzazione sociale sul valore dell'innovazione artistica.
Sono state condotte circa 100 interviste ed i seminari tematici per identificare le esigenze degli utenti interessati e valutare la disponibilità delle singole organizzazioni nei settori delle arti, della cultura e delle imprese a cooperare.
Sono state eseguite analisi SWOT. I risultati e le scoperte chiave sono stati presentati in seminari dedicati sul fronte italiano e sloveno dell'area Interreg.
È stato inoltre sviluppato uno strumento di valutazione automatizzato - AAT per supportare le interviste, consentendo alle organizzazioni interessate di valutare il proprio potenziale e la predisposizione a partecipare alle attività del progetto DIVA.
La seconda newsletter digitale è stata elaborata e distribuita a Febbraio 2020.
L’evento kreaDIVA! si è tenuto a Lubiana per presentare al pubblico il progetto ed alcuni dei risultati già raggiunti, tra i quali, gli esiti dell'analisi SWOT della situazione attuale ed alcune buone prassi esistenti, nonché il "Modello di collaborazione" del progetto DIVA, che è stato illustrato anche tramite workshop guidati indirizzati in particolare agli operatori del settore culturale e creativo.
A Giugno 2020 i partner del progetto hanno continuato il proprio lavoro, adattandosi alle nuove condizioni imposte dalle misure contro la pandemia, gli incontrati di coordinamento sono stati svolti a mezzo webinar. È stata aggiornata e perfezionata l'ultima versione del modello di cooperazione DIVA, che comprende metodologie e strumenti per l'ulteriore attuazione delle attività del progetto, con l'obiettivo di una connessione transfrontaliera delle Industrie Culturali e Creative e delle imprese (PMI) nel settore dell'innovazione creativa e dello sviluppo di progetti innovativi. Sono state inoltre avviate le attività relative all'organizzazione di corsi di formazione e la preparazione dei DIVA HUB. Molta attenzione è stata rivolta a delineare la figura dell’"Innovation Catalyst" quale facilitatore dei processi di co-creazione e dello sviluppo di una cultura innovativa.
Il processo si è concluso con lo svolgimento di formazione specifica per "Innovation Catalyst" il cui ruolo è stato di supportare le aziende ed i creatori nel processo di innovazione nella creazione di cooperazione per lo sviluppo e l'attuazione di progetti pilota innovativi.
Altro step importante è stato il lancio dei DIVA HUB, che rappresentano un ambiente favorevole alla creazione di un ecosistema di innovazione transfrontaliera. I DIVA HUB hanno supportato l’attività di diffusione della call per i progetti pilota e la loro realizzazione. Ad ottobre è stato pubblicato il secondo video DIVA, che presenta il progetto DIVA ed i risultati intermedi raggiunti nella prima metà del progetto. È stata preparata e distribuita la terza Newsletter, con informazioni sulle attività del progetto.
A novembre ed a Dicembre 2020 sono stati organizzati, sotto la guida dei coordinatori DIVA workshop di formazione regionali per gli operatori DIVA che, insieme ai coordinatori, rappresenteranno il collegamento tra le aziende ed il settore culturale e creativo nei progetti di innovazione.
Sono stati condotti seminari online regionali per piccole e medie imprese e rappresentanti delle industrie culturali e creative, per promuovere e incoraggiare la cooperazione. Nel corso degli eventi sono stati ufficialmente presentati agli operatori i DIVA HUB regionali; DUE virtuali, Creative HUB Veneto e DIVA HUB FVG, e il DIVA HUB Slovenia, hub fisico diffuso sul territorio che è rappresentato da sei unità distinte che collaborano tra loro.
È stato inoltre realizzato il secondo depliant per la promozione dei DIVA HUB. La promozione è stata realizzata tramite social media digitali stante le limitazioni dovute al COVID19.
I primi mesi del 2021 sono stati dedicati alla definizione dei criteri ed alla redazione della call pubblica per il finanziamento dei progetti pilota. È stato preparato un piano per la promozione digitale del »DIVA Open Call« sui DIVA social, sul portale Interreg e sul sito web DIVA. La quarta Newsletter è stata inviata dopo l'annuncio del "DIVA Open Call" ed il suo scopo è stato promuovere la Call e fornire informazioni su altre attività del progetto. Nel mese di aprile i partner italiani e sloveni, hanno provveduto a realizzare, ognuno nella propria area di competenza, delle giornate informative per la presentazione alle piccole e medie imprese e soprattutto alle imprese culturali e creative della Call pubblica, e per fornire dettagli ed indicazioni utili alla presentazione di proposte progettuali.
Il bando pubblico è stato pubblicato sul sito del partner Informest, responsabile della gestione amministrativa dei finanziamenti, il 31 marzo 2021. La notizia è stata diffusa tramite i social media DIVA, sul portale Interreg e sul sito web DIVA. Sono state ricevute complessivamente 124 candidature.
All'inizio di aprile è stata pubblicata la quarta newsletter DIVA, la cui informazione più importante è stata la pubblicazione del bando con i relativi dettagli operativi.
In tutte e tre le regioni si sono svolti Info-days per la presentazione del bando. Successivamente, diversi workshop ed incontri anche individuali sono stati organizzati dai DIVA HUB per aiutare e supportare i candidati al bando DIVA.
Ad Aprile sono stati pubblicati articoli sul progetto DIVA e il bando DIVA per progetti pilota sui giornali locali »Primorske novice« e »Il Gazzettino«.
Nel mese di Giugno 2021, la Commissione per la valutazione e la selezione delle proposte progettuali presentate ha selezionato i 21 progetti più convincenti che hanno presentato domanda all'Open Call DIVA. La Commissione ha avuto un compito difficile, dovendo selezionare tra oltre 120 progetti. Il 20 Luglio, il Comitato di valutazione DIVA si è riunito e ha approvato i progetti pilota selezionati.
Nel frattempo, i DIVA HUB si preparavano a svolgere attività di supporto da offrire ai progetti pilota selezionati.
Alla fine di Agosto 2021 è stato pubblicato sulla rivista scientifica "Creative Industries Journal" un articolo intitolato "Establishing Ecosystems for Disruptive Innovation by Cross-Fertilizing Entrepreneurship and the Arts" di Peter Purg, Silvia Cacciatore e Jernej Čuček Gerbec. Questo è un ampio articolo, la cui stesura ha richiesto un anno e si basa sui risultati del progetto DIVA. L'articolo è pubblico e disponibile online.
I progetti sloveni sono stati presentati all'evento "DIVA pitch" a Lubiana, il 14 Settembre, organizzato dai partner sloveni DIVA. All'evento, i rappresentanti dei richiedenti e dell'ICC sono stati informati sul supporto fornito dai DIVA HUB durante l'attuazione dei progetti e sulle regole per la diffusione dei progetti pilota.
Informest ha avviato le attività legate all'avvio dei lavori sui progetti pilota e preparato le linee guida ed i modelli per la rendicontazione e le richieste di modifiche. Tutto è stato reso disponibile sul sito web.
Nel mese di ottobre, il 6 il DIVA HUB FVG ed il 18 il Creative Hub Veneto hanno organizzato un pitching event per la presentazione dei progetti pilota provenienti da queste aree. I rappresentanti dei progetti pilota sono stati informati sul supporto fornito dai DIVA HUB e sulle regole per la diffusione.
Il 1° Dicembre si è svolto l’evento di lancio e networking transfrontaliero, in cui sono stati presentati tutti i progetti pilota. L’evento si è tenuto online a causa del perdurare delle restrizioni imposte dalla diffusione del COVID19.
Nel corso dell’evento è stato sperimentato il matching online tra i partecipanti al bando. I rappresentanti delle aziende coinvolte nei progetti pilota, selezionate casualmente si sono incontrate in coppia in "stanze virtuali" separate dove, alla presenza di facilitatori, hanno avuto l'opportunità di conoscersi meglio, trovare sinergie comuni e scambiare idee e soluzioni. Ogni partecipante ha partecipato a cinque “date veloci”. Per l'occasione è stato predisposto un catalogo con brevi presentazioni di tutti i progetti pilota.
Il 12 Ottobre è stata pubblicata la 5° newsletter DIVA, focalizzata su progetti pilota (analisi e risultati), attività dei DIVA HUB e dei loro servizi, eventi e attività DIVA.
Il team dei partner di progetto hanno a loro volta preso parte a due visite di studio virtuali per apprendere le tecniche di lavoro dei centri creativi, Atӧlye di Istanbul il 19 Novembre e Ars Electronica Futurelab di Linz il 3 Dicembre e trarre ispirazione per i DIVA HUB.
Nel corso della realizzazione dei 21 progetti pilota selezionati i DIVA HUB in Friuli Venezia-Giulia, Slovenia e Veneto hanno supportato le organizzazioni partecipanti con attività di consulenza ed affiancamento al fine di facilitare l'attuazione dei progetti ed allo stesso tempo, monitorarne l'attuazione.
Il 10 Marzo 2022 la Camera di Commercio della Slovenia ha organizzato un evento online, »DIVA borderless!«, che ha offerto a sindaci, rappresentanti di CEC - GO 2025!, imprese e settore culturale e creativo alcune risposte su come affrontare le sfide della società moderna e high-tech, introducendo nuovi approcci alla cooperazione tra imprenditori e creatori. I partecipanti hanno ricevuto risposte alle domande sul perché la collaborazione Art-Biz, cosa e dove sono i DIVA HUB e come ottenere innovazioni rivoluzionarie.
Dopo l'evento, sul quotidiano Primorske novice è stato pubblicato un articolo dal titolo "Gli artisti sono una fonte di vera innovazione".
L'evento finale, tenutosi il 20 Maggio 2022 a Venezia, ha segnato la conclusione del progetto triennale DIVA. I relatori ospiti hanno parlato delle reti europee che promuovono il settore culturale e creativo, delle attuali esperienze europee e delle nuove opportunità di sviluppo.
I partner del progetto hanno inoltre presentato i risultati di tre anni di lavoro, che si riflettono in 21 progetti pilota finanziati nell'area transfrontaliera, e hanno evidenziato i tre di maggior successo. Durante l'evento sono stati presentati il video DIVA finale e la brochure DIVA, in cui sono stati presentati tutti i risultati e gli impatti dei progetti pilota DIVA.
Il giorno prima dell'evento finale, la Regione del Veneto ha organizzato un workshop transfrontaliero per presentare iniziative e suggerimenti per promuovere, nel prossimo periodo di programmazione, i settori culturali e creativi.
Nelle fasi finali del progetto DIVA i partner hanno organizzato workshop regionali volti al trasferimento delle conoscenze acquisite a livello locale.
Al workshop per l'area del programma sloveno intitolato "Diffusione delle conoscenze e delle competenze del progetto strategico DIVA", svoltosi il 10 Giugno presso il PTP di Vrtojba, i partner del progetto sloveno hanno presentato i risultati dei progetti pilota e insieme agli ospiti, la Sig.ra Irena Marš del Ministero della Cultura della Repubblica di Slovenia, la Sig.ra Anja Zorko del Centro per la Creatività di Lubiana e il Sig. Marko Hren di SVRK, ha discusso l'ulteriore sviluppo del progetto e le possibilità di finanziamento.
Il workshop "Contaminazione innovativa: scoperte e risultati del modello DIVA" tenutosi il 16 Giugno a Udine ha messo al centro gli imprenditori ed i creativi del FVG, partner nei progetti pilota DIVA che hanno condiviso le proprie esperienze, metodi e risultati dei progetti di innovazione cross-settoriali. L'appuntamento è stato un'occasione per lasciarsi ispirare dalle opportunità di innovazione - generate da processi di contaminazione tra imprese tradizionali e imprese cultuali e creative - realizzate nell'ambito dei progetti pilota DIVA.
Il workshop online della regione Veneto, svoltosi online il 23 Giugno 2022 dal titolo “Le pilot actions sul territorio Veneto”, è stata l'occasione per conoscere i risultati di tutti e sette i piloti dell'area veneta, raccontati direttamente dai protagonisti: le imprese tradizionali, culturali e creative che li hanno proposti e realizzati.
Con questi workshop, il partenariato DIVA ha concluso il suo lavoro sul progetto. Nell'ultimo periodo sono state distribuite altre due newsletter. Qui i contenuti della 6o Newsletter e della 7o Newsletter. Sul sito web diva-borderless.eu sono disponibili materiali di studio per catalizzatori di innovazione e per ispirare e promuovere approcci di pensiero artistico.
COMMENTO DI CHIUSURA
Durante il la implementazione del progetto sono stati realizzati i 3 video promozionali ai fini di promuovere il progetto e presentare i risultati progettuali:
DIVA VIDEO:
1. Presentazione del progetto DIVA: https://www.youtube.com/watch?v=I1p3xqdmdro
2. Presentazione dei risultati del progetto DIVA (WP3.1 e WP3.2): https://www.youtube.com/watch?v=ksXnJzMhOes
3. Presentazione dei risultati dei progetti pilota DIVA (WP3.3.): https://youtu.be/ZwQSVsu7FV4
Tutti i video sono stati promossi e presentati nell'ambito di eventi live e online.
Ai fini di presentare i risultati dei progetto DIVA e stata creata anche la brochure finale "Accelerare le innovazioni: esempi di cooperazione tra PMI e ICC": https://bit.ly/3BlrZUj
Altro: Maggiori informazioni sugli HUB DIVA. Sul sito web diva-borderless.eu sono disponibili materiali di studio per catalizzatori di innovazione e per ispirare e promuovere approcci di pensiero artistico.
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