Stato dell’arte

Relativamente al nuovo Programma di Cooperazione INTERREG Italia-Slovenia per il settennio 2021-2027, l’Autorità di gestione del Programma in corso aveva già proposto un punto all’ordine del giorno del 9° e 10° Comitato di Sorveglianza, svoltisi a ottobre e dicembre 2018.

Nel maggio 2019, la Commissione Europea, per il tramite della sua rappresentante presso il Comitato di Sorveglianza e in concomitanza dell’11° incontro, ha illustrato un documento di orientamento per la preparazione del programma INTERREG 2021-2027 predisposto dalla Direzione generale Politica regionale e urbana della CE ed intitolato “Border Orientation Paper-Italy- Slovenia” (BoP).

La rappresentante della DG Regio ha sollecitato il Comitato ad attivare la fase programmatoria 2021-2027.

La Task Force di programmazione, composta dalle delegazioni dei due Stati Membri, Italia (con le regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto) e Slovenia e istituita nell’autunno del 2019, si è formalmente insediata il 12 novembre 2019. A causa dell’insorgenza e protrarsi dell’emergenza covid-2019, nel 2020 e 2021 la Task Force ha svolto il negoziato on line (cfr. lista incontri allegata in fondo alla pagina).

Il negoziato ha condotto alle seguenti decisioni:

  • conferma del ruolo di Autorità di Gestione 2021-2027 al Friuli Venezia Giulia ( (a seguito di un processo di selezione delle candidature e un lungo negoziato con la Repubblica di Slovenia la conferma è avvenuta nel luglio 2020);
  • consultazione pubblica sugli indirizzi del nuovo Programma: la prima fase in luglio/settembre 2020 e l’avvio della seconda fase (28 giugno.15 agosto 2021);
  • messa a disposizione della Task Force di un supporto specialistico per la stesura del nuovo Programma (da novembre 2020);
  • accordo sull’area di Programma: in continuità con la programmazione 2014-2020;
  • definizione del budget di Programma per un totale di M€ 88 (di cui approssimativamente M€ FESR 70 e cofinanziamento al 20%);
  • messa a punto dell’Analisi socio-economica e territoriale, quale base per gli orientamenti strategici del Programma;
  • accordo sulla concentrazione tematica per gli orientamenti strategici del Programma, quale obbligo regolamentare che prevede l’allocazione del 60% del contributo sugli Obiettivi (OP) 2 (“Un’Europa più verde”) e 4 (“Un’Europa più sociale e inclusiva”) e la scelta di un massimo di altri due OP;
  • riconoscimento della strategicità per l’area di Programma della città della cultura europea 2025 Nova Go-Gorizia come volano di sviluppo;
  • la condivisione dell’importanza di sollecitare i territori ad un approccio di sviluppo strategico anche locale;
  • definizione delle operazioni di importanza strategica da attuare nell’ambito del Programma attraverso un approccio top-down;
  • attuazione della procedura di VAS transfrontaliera – iniziata a febbraio 2021 con la fase di scoping iniziale volta ad acquisire dai competenti attori ambientali le prime indicazioni per definire l'informazione ambientale da inserire nel Rapporto Ambientale. Il Rapporto di Scoping è stato completato nell’ottobre 2021;
  • definizione delle sezioni del Programma e la decisione finale sulla ripartizione della dotazione finanziaria del Programma (marzo 2022).

Il Programma è stato inoltrato alla Commissione europea per l’approvazione il 7 aprile 2022.

A seguito della fase di negoziato con la Commissione europea, il Programma è stato approvato con decisione della CE di esecuzione C(2022) 5745 del  3  agosto 2022 (cfr. https://www.ita-slo.eu/it/programmazione-2021-2027/documenti-programma ).

A questo punto, il processo di programmazione internazionale passa il testimone alla fase di implementazione del Programma (crf. https://www.ita-slo.eu/it/programming-period-2021-2027/open-calls-2021-2027

 

Incontri e decisioni della TF (solo in inglese)

 

Per lo stato dell’arte della fase di attuazione si veda le sezioni “Documenti di programma” e “Bandi