Nel 2019 il Comitato di Sorveglianza del Programma ha approvato lo stanziamento dei fondi residui dell’Asse prioritario 2 “Cooperazione per la realizzazione di strategie e piani d’azione per la riduzione delle emissioni di carbonio” per realizzare i seguenti due obiettivi:
A tal fine, il 19 aprile 2019 l’Autorità di Gestione ha pubblicato un invito per l’assegnazione di fondi aggiuntivi rivolto ai progetti standard co-finanziati nell’ambito del bando n. 02/2016 - Priorità d’investimento 4e. Entro il termine del 10 maggio 2019, i progetti INTER BIKE II, LightingSolutions, MobiTour ed ENERGY CARE hanno manifestazioni il proprio interesse e risposto positivamente.
Lista dei progetti co-finanziati nell’ambito del bando n. 02/2016 - 4e e relativi partner capofila che hanno manifestato il loro interesse all’invito mirato per l’assegnazione di fondi aggiuntivi del Programma:
ACRONIMO DEL PROGETTO | Denominazione Partner capofila |
INTER BIKE II | Regionalni razvojni center Koper - Centro regionale di sviluppo Capodistria |
LightingSolutions | Občina Šempeter-Vrtojba |
MobiTour | Javni zavod Park škocjanske jame, Slovenija |
ENERGY CARE | Azienda territoriale per l’Edilizia residenziale della Provincia di Trieste |
Con riferimento al secondo obiettivo, i progetti hanno ricevuto, complessivamente, un importo di 323.896,75 euro che ha permesso loro di realizzare una serie di azioni di CAP&COM coinvolgendo anche il progetto strategico CROSSMOBY, che ha aderito all’iniziativa senza beneficiare di un co- finanziamento aggiuntivo.
I cinque progetti, coordinati dallo staff dell’Autorità di Gestione e del Segretariato Congiunto, hanno avviato le misure CAP&COM con l’organizzazione di un workshop intitolato “Interreg Italy- Slovenia Cap&Com pilot actions to foster a greener Europe”, svoltosi a Bruxelles il 9 ottobre 2019 nell’ambito della Settimana europea delle regioni e delle città, la più importante manifestazione annuale sulla politica di coesione a livello europeo. In tale occasione i progetti hanno presentato, attraverso un approccio transfrontaliero integrato e multidisciplinare, le loro attività e i risultati concreti raggiunti, volti a promuovere la sostenibilità per un’Europa più verde. I progetti hanno altresì proposto cinque pilastri “verdi”, declinati in azioni pilota come di seguito descritto.
INTER BIKE II ha presentato il proprio contributo sul pilastro 1 “servizi multimodali sostenibili” con l’utilizzo di tipologie di trasporto sostenibili da esso create (bici + bus / bici + battello) lungo la pista ciclabile Adriabike3 al fine di ridurre l’impatto del traffico sull’ambiente.
ENERGY CARE è intervento sul pilastro 2 “partecipazione” illustrando gli interventi infrastrutturali realizzati dal progetto in Italia e in Slovenia nell’area transfrontaliera con impatti concreti e misurabili in termini di riduzione delle emissioni di CO2, consumo energetico e aumento della mobilità multimodale sostenibile.
Il pilastro 3 “azione locale (attività con le scuole)” è stato trattato da MobiTour5, attraverso le proprie attività progettuali che hanno favorito una mobilità sostenibile in aree turistiche costiere e dell’entroterra tra Italia e Slovenia.
LightingSolutions ha proposto il pilastro 4 “innovazione verde” in quanto il progetto mira al miglioramento dell’efficienza e della gestione energetica dell’illuminazione pubblica utilizzando le misure previste dai PAES (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile) comunali.
Il pilastro 5 “pianificazione strategica” è stato presentato da CROSSMOBY, progetto strategico orientato alla pianificazione di una nuova mobilità sostenibile transfrontaliera tra Italia e Slovenia, a partire dai livelli locale e regionale, e alla sperimentazione di nuovi servizi di trasporto passeggeri transfrontalieri e sostenibili, a favore dell’intermodalità.
Il dibatto e confronto emersi dai cinque pilastri proposti dai progetti hanno generato un ulteriore sviluppo dell’approccio CAP&COM, fornendo una solida base per la realizzazione di un secondo workshop dal titolo “Interreg IT-SI CAP&COM e EU Green Deal” organizzato il 13 ottobre 2020 sempre durante la Settimana europea delle regioni e delle città.
A causa dell’emergenza Covid-19, il workshop si è svolto interamente on line, ma ha dato comunque la possibilità ai progetti di mostrare, ad un ampio pubblico virtuale, come i pilatri proposti nel 2019, e la reciproca collaborazione in chiave CAP&COM, possono concretamente contribuire al raggiungimento di alcuni obiettivi del Green Deal europeo, ovvero quell’insieme di iniziative politiche proposte dalla Commissione Europea con l’obiettivo generale di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050. I progetti hanno presentato, in modo congiunto e complementare, i risultati del percorso di promozione del dibattito e confronto derivanti dai cinque pilastri suggeriti l’anno precedente, nonché le rispettive esperienze e aspettative future, mostrando come i benefici di tale lavoro sia esportabile e in grado di promuovere la crescita verde e lo sviluppo sostenibile oltre i confini dell’area di Programma.
Oltre al workshop, i progetti hanno contribuito alla realizzazione dello stand virtuale “Interreg Italy-Slovenia Green Connections” con lo scopo di illustrare il modo in cui il Programma ha sostenuto progetti che mirano a creare connessioni verdi in tutta la sua area e incentrano la propria esperienza verso un’Europa più verde.
Nonostante il perdurare della crisi sanitaria da Covid-19, il 21 ottobre 2020, in concomitanza con la Settimana verde dell’Unione Europea 2020, i cinque progetti hanno infine organizzato un evento congiunto transfrontaliero dal titolo “Pianifichiamo insieme”, svoltosi in modalità on line. Durante la sessione interattiva sono state presentate le attività di CAP&COM realizzate, oltre che i risultati concreti dei progetti fornendo una prima analisi rispetto alle zone alle aree in cui tali risultati necessitano ancora di una cooperazione per un ulteriore sviluppo. A concludere il workshop una nuova proposta formulata grazie ai contributi diretti dei partecipanti con idee di progettualità da sviluppare in futuro al fine di continuare a rafforzare la cooperazione transfrontaliera nel settore “verde” nel prossimo periodo di programmazione, scambiando esperienze e contribuendo ad un’area di Programma più verde, coesa e vivibile.