Il corso di formazione di Gentlecare rivolto agli operatori socio-sanitari coinvolti nel progetto CrossCare inizierà l'11 e il 18 aprile presso Odu Koper; un secondo appuntamento è previsto il 24 e il 29 maggio. L'obiettivo è fornire agli operatori strumenti innovativi per operare con anziani fragili e persone affette da demenza o Alzheimer. Per la prima volta, grazie al programma Interreg V-A Italia-Slovenia, la metodologia Gentlecare - già applicata presso le case di cura gestite da Itaca - oltrepasserà i confini e raggiungerà i servizi di assistenza agli anziani in Slovenia.
Il corso di formazione è svolto in collaborazione con il gruppo Ottima Senior, che rappresenta la società Moyra Jones Resources Ltd, responsabile della diffusione e implementazione della metodologia Gentlecare in Italia e in Europa. Oltre agli incontri in programma in Slovenia, è previsto lo stesso numero di corsi in Friuli Venezia Giulia presso la Residenza Protetta per gli Anziani a Sacile, rispettivamente il 29 marzo e il 10 e 30 maggio.
Gentlecare introdurrà tecniche innovative e sosterrà lo sviluppo di competenze transfrontaliere nel campo della demenza e dell'assistenza agli anziani. Inoltre, utilizzando lo stesso linguaggio tecnico, la formazione promuoverà la coesione e accelererà la diffusione e la circolazione delle informazioni.
Perché Gentlecare?
Gentlecare è un modello di assistenza protesica rivolto alle persone anziane che soffrono di demenza che si basa su 3 principi cardine: persone, programmi e spazio fisico. Il modello enfatizza il concetto teorico secondo cui la persona con demenza può migliorare la sua qualità di vita grazie al feedback positivo ricevuto dall'ambiente di vita circostante.
A partire da dicembre 2013, la Cooperativa Sociale Itaca ha implementato una strategia organizzativa finalizzata all'adozione del metodo Gentlecare in tutti i servizi residenziali gestiti in Friuli Venezia Giulia. In questa direzione, Itaca ha aperto nel 2013 il secondo servizio certificato Gentlecare in Friuli Venezia Giulia presso la Residenza Protetta per gli Anziani di Sacile, il cosiddetto "nucleo giallo".