NUVOLAK2: Dove si sviluppa l'innovazione: visita in Italia

NUVOLAK2_logo-300x142.jpg

 

Fra vent'anni sarete più delusi per le cose che non avrete realizzato che non per quelle che invece avete fatto. Gettate via le gomene. Veleggiate via dai porti sicuri. Riempite di vento le vostre vele. Esplorate. Sognate. Fate scoperte.

 

(Mark Twain)

 

Questo spirito ha mosso il nostro gruppo di partner alla scoperta di alcune fra le migliori e più stimolanti realtà innovative della regione Veneto. Martedì 27 novembre l'Università Ca' Foscari di Venezia ha ospitato i partner italiani e sloveni del progetto Nuvolak2, riunitisi per conoscere e far visita a Fabrica e H-Farm, gioielli di creatività, innovazione e crescita nell'Area italiana del Programma.

La giornata è iniziata presso il quartier generale di Fabrica, spazio creato nel 1994 da una visione di Luciano Benetton e Oliviero Toscani e realizzato dall'architetto giapponese Tadao Ando. Questo luogo si propone come uno spazio dedicato all'ispirazione e alla creatività, capace di radunare ogni anno talenti da tutto il mondo per sperimentare forme di comunicazione innovativa. Per raggiungere quest'obiettivo Fabrica crea un ambiente di contaminazione fra diverse discipline, che spaziano dalla fotografia alla grafica, al design, alla moda e alle discipline digitali: il tutto per mezzo di un approccio learn-by-doing.

Durante la visita, passando dagli uffici del Centro alla biblioteca ricca di fascino, abbiamo potuto percepire lo spirito comunicativo non convenzionale che essi offrono, grazie alla combinazione di ambiti e competenze molto diversi fra loro. Fabrica si autodefinisce come »un'insalata generazionale«, nella quale i talenti possono scoprire il proprio potenziale ed esprimersi insieme a persone appartenenti a diverse generazioni e culture.

La seconda tappa della nostra visita è stata H-Farm, il primo venture incubator di start-up digitali al mondo, nato in un immobile agricolo in località Ca' Tron (Roncade, provincia di Treviso).  Anche in questo caso il posto si è rivelato pieno di fascino: molto insolito ed atipico, ma coinvolgente e all'avanguardia. Accompagnati dall'amministratore Giorgio Gentilini, gli ospiti hanno potuto conoscere meglio l'ecosistema in cui le start-up si sviluppano, nel quale H-Farm in qualità di incubatore investe nella loro attività di impresa e conduce le realtà maggiormente innovative verso la loro affermazione ed il loro ingresso nel mercato.

 

  

 

La visita ha assunto un'impronta di »digitalità« sia grazie ad un'esperienza di realtà virtuale, nella quale gli ospiti hanno sperimentato il laboratorio VR di H-Farm, sia anche grazie alla presentazione, condotta dal manager per il markteing digitale, delle strategie che l'incubatore adotta per il proprio business. Questo ci ha consentito di trasmettere ai nostri partner competenze di particolare interesse per il progetto transfrontaliero, nello scenario di buone pratiche presenti nell'area italiana del progetto stesso. La lunga e ricca giornata ha trasmesso molte idee e destato curiosità nei partner di progetto, soddisfacendo i diversi interessi espressi dai partecipanti e dando la possibilità di conoscere realtà innovative ed inaspettate nel territorio italiano, contribuendo a creare una contaminazione e a trasmettere nuove competenze ed esperienze nel mondo del marketing, del business e delle sviluppo delle start-up.

La prossima field visit è stata organizzata da ABC Accelerator: restate in contatto!

 

Progetto standard co-finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale.

Tools