Gli obiettivi del progetto sulla mobilità transfrontaliera degli allievi si stanno gradualmente realizzando. Lo hanno constatato i partecipanti del progetto CB_WBL, che condividono l'ambizione di migliorare le opportunità dei giovani, garantendo loro le migliori opportunità per poter svolgere tirocini e fare un percorso d'apprendimento sul lavoro in un panorama transfrontaliero. Durante l'incontro sono stati sottolineati i risvolti positivi che si possono ottenere grazie ad un’efficace collaborazione tra le scuole e le imprese, dando in questo modo ai giovani l'opportunità di muovere i primi passi nel mondo del lavoro.
In primavera abbiamo già dato notizia riguardo l’avvio dell’attività dei gruppi di lavoro nell'ambito del progetto “Alleanza italo-slovena per l'apprendimento basato sul lavoro in ambito transfrontaliero” (acronimo CB_WBL), approvato all'interno del programma Interreg V-A ITALIA-SLOVENIA 2014-2020.
Il secondo incontro tra gli esperti dell'istruzione professionale e della mobilità transfrontaliera si è tenuto giovedì, 6/9/2018. 30 esperti del settore si sono dati appuntamento al centro Medpodjetniški izobraževalni centera – MIC, operativo all'interno del Centro scolastico di Nova Gorica. Inizialmente hanno valutato insieme l’utilità delle analisi comparative, ossia dei risultati conseguiti dai primi due gruppi di lavoro, volte a verificare la percorribilità dei percorsi d'apprendimento sul lavoro in chiave transfrontaliera. Il primo gruppo ha prodotto un'analisi che considera gli aspetti salienti della formazione professionale in Slovenia e in Italia, soprattutto dal punto di vista delle specificità che, a tal proposito, si possono riscontrare sia su un piano di comparazione nazionale sia su quello locale. Le linee guida sono state sviluppate in modo tale da risultare coerenti con gli strumenti europei (EQF, ECVET, EQAVET, Europass). Il secondo gruppo di lavoro ha invece fornito delle conclusioni preliminari riguardo i processi congiunti per lo sviluppo della mobilità degli allievi, che tende da un lato a sminuire il peso degli obblighi amministrativi e dall’altro si prende cura della formazione di tutor ben preparati per seguire i percorsi degli allievi in alternanza.
Nella seconda parte dell'incontro si sono svolti i lavori in gruppo, dove coordinatori ed esperti hanno cercato di consolidare i risultati conseguiti, esaminando inoltre anche gli aspetti che ancora devono essere migliorati o completati. A questo punto il focus si è spostato sul terzo gruppo di lavoro, che ha il compito di proporre soluzioni e strumenti innovativi proprio in base alle analisi prodotte dai rimanenti due gruppi, in modo da agevolare la cooperazione e l’interazione tra le imprese, gli alunni, i tutor scolastici e quelli d'azienda che operano nell'area di riferimento. L'obiettivo finale del terzo gruppo prevede lo sviluppo della piattaforma digitale sulla quale verranno messe a disposizione le informazioni che riguardano il sistema d'istruzione del Paese confinante nonché le opportunità per lo svolgimento dei tirocini e le esperienze lavorative, come anche un’applicazione innovativa, in grado di rilevare il progresso di ciascun allievo nel percorso dell'alternanza.
Nonostante il periodo estivo, i partner del progetto CB_WBL hanno portato a termine le attività previste in maniera efficace e senza intoppi. Una prima versione della piattaforma digitale sarà messa in linea a fine anno.
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