PRIMIS - Presentazione comunità minoritarie: i Friulani nel Veneto

ORIGINI

Il legame che unisce Friuli e Veneto orientale risale all’epoca romana, quando la città di Iulia Concordia dipendeva giuridicamente ed economicamente da Aquileia.

Da sempre dipendente dalla Chiesa aquileiese dal punto di vista religioso, la Diocesi di Concordia divenne nel Medioevo parte fondamentale del Patriarcato di Aquileia.

Fino al periodo napoleonico, quando il mandamento di Portogruaro venne aggregato a Venezia, il Veneto orientale era fisicamente, giuridicamente e culturalmente “friulano”. Alla luce della sua storia, quella dei friulani nel Veneto è oggi una identità più culturale che etnica.

TERRITORIO

Il territorio veneto maggiormente interessato dalla presenza della koiné friulana è quello della bassa pianura compresa tra i fiumi Lemene e Tagliamento, con particolare riguardo ai Comuni di San Michele al Tagliamento, Fossalta di Portogruaro, Teglio Veneto, Gruaro e Cinto Caomaggiore.

DIMENSIONI & RAPPRESENTANZA

Non esiste un censimento dei friulanofoni in Veneto. La lingua friulana è ormai parlata da una ridotta cerchia di persone anziane, ultimi testimoni della cultura rurale e contadina. A livello amministrativo quasi tutti i Comuni sono sensibili alle tematiche relative all’identità friulana, anche se poche iniziative vengono attuate a tale scopo. Fa eccezione San Michele al Tagliamento, dove ancora oggi circa la metà della popolazione è friulanofona e dove opera una Consulta Comunale per la Friulanità. Da ricordare, inoltre, che la minoranza linguistica friulana è tutelata con L.R. 73/1994 del Veneto.

LINK

https://digilander.libero.it/AntonioPanciera/ - FOGOLÂR FURLAN. "Antonio Panciera". del Veneto Orientale tra Livenza e Tagliamento.

http://www.labassa.org/ - Associazione culturale rivolta alla conoscenza, valorizzazione e protezione del patrimonio delle identità culturali del latisanese e del portogruarese.

ALTRE RISORSE

Giovanni Frau, I dialetti del Friuli, Società Filologica Friulana 1984.

San Michêl, a c. di Giuseppe bergamini e Giovanni Pillinini, Società Filologica Friulana 1985.

Una civiltà che sta scomparendo alle soglie del terzo millennio. Analisi storica della civiltà contadina in un territorio compreso fra le due Regioni e diviso da un fiume, a c. di Enrico Fantin, La Bassa 1999.