Inizieranno nella seconda metà del mese di marzo 2021 i lavori di ricostruzione e ampliamento del Palazzo Gravisi-Buttorai di Capodistria di proprietà dell’Unione Italiana. Il recupero dello storico Palazzo, sito in Via Fronte di Liberazione N° 6 e 8 e adiacente all’omonimo Palazzo sede della Comunità degli Italiani “Santorio Santorio”, ha lo scopo di costituire il Centro Multimediale Italiano (CMI), ossia il primo museo interattivo e digitale della Comunità Nazionale Italiana. L’allestimento del CMI avverrà in stretta sinergia e cooperazione tra l’Unione Italiana e la CAN Costiera.
L’intervento si realizzerà nell’ambito del Progetto strategico “PRIMIS - Viaggio multiculturale tra Italia e Slovenia attraverso il prisma delle minoranze / Večkulturno popotovanje med Slovenijo in Italijo skozi prizmo manjšin”, finanziato sul I Bando per i Progetti strategici a valere sul Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020, che vede l’Unione Italiana di Capodistria quale Lead Partner. L’allestimento del CMI avverrà in stretta sinergia e cooperazione tra l’Unione Italiana e la CAN Costiera di Capodistria.
Mercoledì, 24 febbraio 2021, sono stati firmati, presso la sede dell’Unione Italiana di Capodistria:
il Contratto per la Direzione Lavori per il progetto “Ricostruzione e ampliamento di Palazzo Gravisi-Buttorai di Capodistria – Centro Multimediale Italiano”, tra l’Unione Italiana e la Ditta Koordinata d.o.o. / s.r.l. di Capodistria. L’importo della Direzione Lavori è pari a € 12.108,82 (DDV/IVA inclusa). Il contratto è stato firmato dal Sig. Maurizio Tremul per conto dell'Unione Italiana di Capodistria e dall'Arch. Ing. Miran Mrak per conto della Ditta Koordinata.