Un'adeguata valorizzazione dei programmi d'istruzione professionale incentrati sull'apprendimento sul lavoro può essere conseguita attraverso una duratura collaborazione tra scuole, centri professionali ed imprese. Questa constatazione è stata alla base del corso “Apprendimento sul lavoro transfrontaliero”, svoltosi giovedì 15 novembre nel centro per l'istruzione d'impresa MIC di Nova Gorica. Il corso è stato concepito nell'ambito del progetto Interreg “Alleanza italo-slovena per l'apprendimento basato sul lavoro in ambito transfrontaliero” (acronimo: CB_WBL).
All'incontro hanno partecipato numerosi esperti che lavorano nel ramo dell'istruzione professionale e della pianificazione dei programmi di mobilità degli alunni. All'evento hanno altresì preso parte i partner del progetto (Lead partner è il Centro cooperativo di attività sociali). Nella presentazione introduttiva Branko Jazbec (Centro cooperativo di attività sociali) ha elencato i risultati conseguiti all’interno del progetto CB-WBL; di seguito Mojca Brus (Hidria d.o.o.) ha parlato delle possibilità di svolgere i percorsi d'apprendimento sul lavoro nell'impresa slovena Hidria che, operando nei settori della produzione industriale e delle componenti dei sistemi automobilistici, già da tempo sta valorizzando in maniera efficace i suddetti programmi.
Nella seconda parte Mitja Stefancic (Centro cooperativo di attività sociali) e Vedran Jakačič (Center RS za poklicno izobraževanje) hanno presentato i risultati della comparazione dei programmi di meccatronica nell'area programmatica ed in riferimento ai dati aggiornati sulle professioni più ricercate nel mercato del lavoro in Slovenia. Teja Žagar (Center RS za poklicno izobraževanje) ha discusso gli aspetti fondamentali su cui si basa la mobilità transfrontaliera degli alunni nell'area programmatica, focalizzandosi sull'affiancamento degli allievi da parte dei tutor nonché sulla ricerca dei luoghi d'apprendimento più adeguati allo svolgimento dell'alternanza e, infine, sulla copertura assicurativa degli alunni. A conclusione del programma Fabio Banali (referente per l'alternanza del Liceo Bagatta di Desenzano del Garda nonché coordinatore del progetto Veneto in Alternanza per Confindustria Verona) ha presentato le caratteristiche dei programmi italiani dell'alternanza scuola-lavoro, che in certe regioni (ad esempio in Lombardia e in Veneto) stanno diventando strategici sia per il sistema scolastico come anche per le imprese e le industrie presenti in queste regioni.
I partecipanti al corso hanno concordato sul fatto che proprio i giovani sono i principali beneficiari dei percorsi professionali di qualità in ambito transfrontaliero. Questo tipo di percorsi può essere utile nel facilitare loro l'apprendimento graduale delle competenze trasversali (soft skills) – competenze che sono importanti sia al lavoro sia nella vita quotidiana nell'arco di tutta una vita. I corsi del programma CB_WBL si concluderanno con un importante incontro congiunto in programma il 28 novembre nella tenuta Castelvecchio a Sagrado. Informazioni in merito possono essere richieste all'indirizzo email katia@zadruge.it oppure al numero telefonico 349.6263006.