Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente
Rafforzare la capacità istituzionale e la "governance" transfrontaliera
Il progetto si è posto l'obiettivo di potenziare l'offerta e migliorare l'erogazione e la qualità dei servizi sanitari e sociali per la popolazione che vive nell'area transfrontaliera del GECT GO attraverso un percorso pilota d'integrazione dei servizi e delle strutture sanitarie coinvolte.
Il progetto ha costruito un network che si basa sulle eccellenze esistenti nei due territori, sui bisogni della salute della popolazione e sulla necessità di una programmazione innovativa dei servizi sanitari.
Nello specifico, le attività del progetto hanno previsto la collaborazione di gruppi di lavoro congiunti italo-sloveni, per costituire modelli e servizi innovativi in 5 ambiti distinti:
CUP - Attivazione di un sistema di prenotazione unico transfrontaliero, che permette la prenotazione e facilita l'erogazione dei servizi congiunti.
SALUTE MENTALE - Presa in carico dei giovani con problemi di salute mentale e reinserimento sociolavorativo, sulla base dei modelli europei più innovativi.
AUTISMO - Diagnosi precoce e trattamento dei bambini affetti dal disturbo dello spettro autistico.
GRAVIDANZA FISIOLOGICA - Presa in carico delle donne con gravidanza fisiologica, attivando nuovi servizi innovativi transfrontalieri congiunti basati sulle buone pratiche europee.
INCLUSIONE SOCIALE - Possibilità, per i cittadini dell'area transfrontaliera, di usufruire dei servizi sociali congiunti erogati dai tre comuni, garantendo, presso tre nuovi punti informativi, un'informazione puntale sulla possibilità di erogazione e sulla tipologia dei servizi transfrontalieri.
I risultati che sono stati ottenuti nell’ambito della realizzazione del progetto sono i seguenti:
- maggiori competenze e abilitazione di team transfrontalieri in campo sanitario e sociale;
- analisi dello stato dell'arte, delle metodologie e degli aspetti clinici, amministrativi e giuridici nel campo della sanità in Slovenia e Italia e nel settore socio-assistenziale;
- analisi comparativa dei due sistemi sanitari e socio-assistenziali (sloveno e italiano);
- costituzione di team e gruppi di lavoro interdisciplinari transfrontalieri;
- soluzioni amministrative e tecniche per realizzare servizi sanitari transfrontalieri;
- sistema di prenotazione transfrontaliero per servizi sanitari e sociali;
- infrastrutture dedicate ai servizi transfrontalieri.
Il progetto è stato gestito dal GECT GO in quaità di beneficiario unico.
Enti attuatori: Azienda per l'Assistenza Sanitaria n.2 "Bassa Friulana- Isontina" (ora ASUGI), Ospedale di Šempeter (Splošna bolnišnica "Dr. Franca Derganca Nova Gorica"), Casa della salute di Nova Gorica (Zdravstveni dom Nova Gorica), Ospedale psichiatrico di Idrija (Psihiatrična Bolnišnica Idrija).
Partner capofila
Scheda progetto SALUTE_ITA_updated.pdf ( 525 byte, pubblicato il 26 Luglio, 2018 - 14:31 ) | |
Salute mentale. Formazione linguistica: vademecum dei termini medici principali in italiano e in sloveno WP_3.2.5._Formazione_linguistica_Vademecum_web.pdf ( 602 byte, pubblicato il 21 Gennaio, 2019 - 14:15 ) | |
Individuazione modalità operative di collaborazione delle equipe transfrontaliere, formazione e attuazione WP3.2.3_Accordo_SM_sporazum_DZ_final_web.pdf ( 358 byte, pubblicato il 21 Gennaio, 2019 - 14:15 ) | |
Carta dei servizi transfrontalieri WP_3.1.1._Carta_dei_servizi_transfrontalieri_IT_SL_web_logos2.pdf ( 1 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
CUP transfrontaliero sintesi analisi WP_3.1.1_Sintesi_Finale_IT_SL_web_logos3.pdf ( 959 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
abstract analisi salute mentale WP_3.2.1_abstract_analisi_salutementale_IT_SL_web_logos2.pdf ( 987 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
Agenda formazione WP_3.2.4._Formazione_operatori_Agenda_11122018E.pdf ( 156 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
Protocollo autismo WP_3.2.12_protocollo_AUTISMO_protokol_AVTIZEM_web_logos.pdf ( 184 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
Brochure autismo WP_3.2.13._BROCHURE_Autismo_-_Avtizem_web_logos.pdf ( 505 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
Programma eventi autismo WP_3.2.13._Programma_eventi_AUTISMO-IT-SL-web-logos.pdf ( 753 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
Analisi gravidanza fisiologica WP_3.2.16_Analisi_normativa_Gravidanza__IT_SL_web_logos2.pdf ( 972 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
Accordo gravidanza fisiologica WP_3.2.18_Accordo_congiunto_web_logos.pdf ( 146 byte, pubblicato il 22 Febbraio, 2019 - 11:29 ) | |
WP_3.3.1 Vademecum dei servizi e programmi socio-assistenziali Nei comuni di Gorizia, Nova Gorica, Šempeter- Vrtojba GECT_IMPAGINATO_ITA-unito.pdf ( 5 byte, pubblicato il 24 Maggio, 2019 - 14:54 ) |
ll progetto ha costruito un network che si basa sulle eccellenze esistenti nei due territori, sui bisogni della salute della popolazione e sulla necessità di una programmazione innovativa dei servizi sanitari.
L'attività ha voluto superare gli ostacoli amministrativi e operativi per dare ai cittadini dell'area del GECT GO la possibilità di prenotare e utilizzare servizi sanitari transfrontalieri da entrambe le parti del confine, indipendentemente dallo stato di provenienza, mettendo così in pratica quanto previsto dalla direttiva UE 2011/24 per la libera circolazione dei pazienti.
É stata analizzata l'offerta sanitaria dei due territori e i sistemi di prenotazione e l'erogazione dei servizi sanitari italiano e sloveno, per trovare soluzioni amministrative e giuridiche che consentano di creare una rete di servizi sanitari transfrontalieri.
Tutte le attività si svolgono in stretta collaborazione con il Ministero della Salute sloveno e con la Direzione Centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità della Regione Friuli Venezia Giulia, e con gli enti che si occupano degli aspetti tecnico amministrativi e finanziari della prenotazione e di erogazione dei servizi sanitari: Insiel, l'Istituto nazionale sloveno per la salute pubblica NIJZ (Nacionalni inštitut za javno zdravje Republike Slovenije) e l'Istituto sloveno per l'assicurazione sanitaria ZZZS (Zavod za zdravstveno zavarovanje Republike Slovenije).
È stato raggiunto un accordo sulle modalità di realizzazione del sistema di prenotazione transfrontaliero.
Sulla base delle indicazioni fornite dall'analisi e tenendo conto delle caratteristiche tecniche il sistema transfrontaliero per la prenotazione è stato concepito come un ambiente intermedio per GECT GO, che collega le piattaforme esistenti (CUP FVG e eNaročanje) e consente quindi ai residenti nel territorio del GECT GO di accedere ai servizi sanitari su entrambi i lati del confine. Il sistema è aperto al pubblico da aprile 2021.
Grazie al progetto è stata creata un'equipe congiunta italo slovena con il compito di stilare delle linee guida comuni per la presa in carico di pazienti tra i 18 e i 35 anni con problemi di salute mentale. Le linee guida contengono gli interventi da attuare in caso di situazione acuta e prevedono il reinserimento socio lavorativo dei giovani con disturbi di salute mentale attraverso dei progetti terapeutico-riabilitativi personalizzati, con il coinvolgimento di operatori sociali, medici di medicina generale, altri servizi sanitari, socioassistenziali o educativi, organizzazioni non governative, agenzie per il lavoro e altri operatori, secondo le esigenze.
La prima attività progettuale ha riguardato un'analisi della modalità della presa in carico e del trattamento delle persone con problemi di salute mentale in Italia e in Slovenia, per comprendere le differenze e trovare delle sinergie. L'obiettivo era capire se e come sia possibile attivare un servizio congiunto per la presa in carico dei pazienti italiani e sloveni. L'analisi ha evidenziato punti di forza e debolezza delle due modalità di presa in carico e trattamento, sulla base dei quali l'equipe transfrontaliera ha sviluppato un modello congiunto in grado di aumentare qualità e accessibilità dei servizi transfrontalieri.
Il modello ha previsto che l'equipe multidisciplinare svolga le seguenti attività:
Durante il progetto sia i membri italiani che quelli sloveni hanno identificato, in base a dei criteri, gli utenti idonei e li hanno inseriti nelle singole attività che si svolgono a partire dall’inizio del 2020. Sono stati inseriti nelle attività creative e lavorative un totale di 18 giovani con problemi di salute mentale.
Nell'ambito della salute mentale è stata prevista anche la sistemazione infrastrutturale dei locali destinati al lavoro di un gruppo transfrontaliero congiunto. I locali fanno parte del centro di salute mentale al piano terra dello Skupnostni center di Nova Gorica. I lavori si sono svolti secondo i piani e sono stati completati nel 2021. La sistemazione dei locali e' stato oggetto di un appalto pubblico congiunto del GECT GO e del Comune di Nova Gorica.
Il progetto ha introdotto la diagnosi precoce (già a partire dai 18 mesi di vita) del disturbo dello spettro autistico. Gli studi internazionali esistenti hanno confermato infatti che un trattamento attuato precocemente può migliorare, in maniera rilevante, le capacità comunicative, relazionali, cognitive e di adattamento. Uno degli obiettivi più importanti è stato la sensibilizzazione sull'importanza della diagnosi precoce dei pediatri di base nonché delle famiglie e degli altri operatori che, a vario titolo, possono venire a contatto con bambini.
É stato costituito un gruppo di lavoro di esperti che hanno redatto un protocollo medico congiunto per la diagnosi precoce e il trattamento dei bambini con i disturbi dello spettro autistico. Il protocollo prevede l'utilizzo, già nei bambini molto piccoli, dell' M-CHAT, uno degli strumenti più avanzati a livello internazionale per la diagnosi dei disturbi dello spettro autistico. Per il trattamento, invece, il protocollo prevede l'utilizzo del metodo ESDM, che attualmente risulta il più efficace nei bimbi dai 18 mesi in poi. A tal fine è stata costituita l'equipe medica congiunta transfrontaliera che ha partecipato al corso ESDM svolto da un'esperta americana tra le più accreditate in questo campo a livello internazionale. Al termine del corso gli esperti hanno ottenuto la licenza per trattare i bambini dello spettro autistico attraverso questo metodo. A dicembre 2020 si e' svolta la formazione della task force transfrontaliera' sul metodo CAA.
Per quanto riguarda la sensibilizzazione del territorio sono stati organizzati due incontri informativi rivolti ai pediatri e agli operatori del settore.
Presso il Parco Basaglia di Gorizia sono stati riarredati degli spazi che l'equipe medica congiunta utilizza durante il trattamento dei bambini con i disturbi dello spettro autistico del territorio dei tre comuni, attraverso il metodo ESDM. Gli spazi sono utilizzati da operatori sloveni e italiani e sono dedicati al trattamento sia di bambini italiani che sloveni, con residenza nell'area transfrontaliera del GECT GO, indipendentemente dallo stato di provenienza. I lavori sono stati completati nel mese di luglio 2019. In data 21.11.2019 sono stati inaugurati i nuovi spazi.
Grazie al progetto le donne in gravidanza del territorio dei tre Comuni possono beneficiare di servizi pre e post parto, erogati da un gruppo transfrontaliero di ostetriche e ginecologi che si baseranno sulle migliori pratiche europee. Questi servizi non erano presenti né in territorio sloveno né in territorio italiano, in quanto rappresentavano un metodo innovativo nell'odierna pratica ostetrica.
La prima attività progettuale ha riguardato l'analisi delle modalità della presa in carico e del trattamento delle donne in gravidanza in Italia e in Slovenia, per comprendere le differenze e trovare delle sinergie. È stato costituito un gruppo di lavoro composto da ostetriche e ginecologi italiani e sloveni, che, sulla base dei risultati dell'analisi e prendendo in considerazione le norme in vigore nei due Stati, hanno elaborato un modello di trattamento congiunto della gravidanza fisiologica, che prevede i servizi innovativi che saranno erogati dall'equipe medica congiunta transfrontaliera a favore delle donne in gravidanza fisiologica sul territorio dei tre Comuni.
A fine 2018 è stato firmato l’accordo transfrontaliero per l’adozione del modello, che si basa sulle eccellenze dei due territori, ma tiene soprattutto conto dei modelli adottati nei tre centri europei più avanzati nel trattamento della gravidanza fisiologica in Olanda, Danimarca, Inghilterra, che il gruppo di lavoro ha avuto la possibilità di visitare tra maggio e giugno 2018.
In aprile 2019 il gruppo di lavoro ha individuato le attività che sono state erogate congiuntamente. Sono stati predisposti dei materiali informativi per informare le donne sui servizi transfrontalieri offerti. I servizi comprendono: Ginnastica per gestanti, Corsi di acquaticità in gravidanza, Corsi di acquaticità per i neonati e Incontri Gruppi di supporto.
In data 12.12.2019 è stata firmata la convenzione tra la Splošna bolnišnica "Dr. Franca Derganca" Nova Gorica e l'Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 2 "Bassa Friulana-Isontina" per lo svolgimento delle attività in piscina previste nell'azione di Gravidanza fisiologica.
A dicembre 2019 è partita la prima attività prevista - Incontri gruppi di gestanti. A causa dell'epidemia Covid le attivita' di ginnastica per gravidi e dei gruppi di supporto si sono spostate online.
Con l'obbiettivo di connettere e di delineare le differenze e le somiglianze dei due sistemi, a settembre 2020 è nato il vademecum linguistico con le espressioni relative al percorso della gravidanza, del parto e del dopo-parto.
Il progetto ha previsto la realizzazione di nuove infrastrutture dove si svolgono le attività dell’equipe mista multidisciplinare transfrontaliera. Presso il Parco Basaglia sono stati ristrutturati degli spazi per ospitare il centro “Percorso nascita” per le attività pre-parto. È stato predisposto il progetto definitivo che è stato successivamente approvato. Presso l’Ospedale "Dr. Franca Derganca" a Šempeter è stato individuato uno spazio all’interno del reparto di maternità che verrà adibito in camere fisiologiche per garantire alle neomamme e i loro neonati un ambiente tranquillo e naturale. Sono stati predisposti il progetto concettuale e definitivo. In data 27 maggio è stato pubblicato il bando per i lavori infrastrutturali.
L'azione, che si è svolta in collaborazione con i tre Comuni fondatori del GECT GO, ha voluto creare una rete di servizi sociali transfrontalieri per la popolazione dell'area del GECT GO, in particolare per le fasce deboli. Il risultato dell'azione è stato un protocollo transfrontaliero tra i tre Comuni, che ha previsto l'erogazione congiunta dei servizi sociali, coinvolgendo tutti gli enti gestori dei servizi sociali e l'associazionismo privato. Sono stati creati tre punti informativi dove il cittadino può ottenere informazioni sulla possibilità di erogazione dei servizi sociali e sulla tipologia dei servizi transfrontalieri. Presso i tre punti informativi un cittadino italiano può ottenere informazioni sui servizi erogati in Slovenia e può usufruirne; viceversa, un cittadino sloveno può ottenere informazioni sui servizi erogati in Italia e può usufruirne.
È stato costituito un gruppo di lavoro transfrontaliero permanente composto da personale dei tre Comuni, che si è occupata della costruzione di una rete di servizi sociali che richiedono un'assistenza congiunta. Di fondamentale importanza è stata l'analisi per la conoscenza e la ricognizione dei due sistemi sia pubblici che del privato sociale in ambito socioassistenziale nei tre comuni.
Sono stati organizzati momenti di formazione e approfondimento dedicati agli operatori dei servizi sociali delle tre città. Il primo momento di formazione è stato organizzato il 13 maggio 2019 a Nova Gorica seguito da vari tavoli tematici in giugno e settembre sulle tematiche di “Anziani e disabilità”, “Disagio sociale e povertà” e “Minori e famiglie”.
In data, 30 giugno 2020 i Comuni di Nova Gorica, Gorizia e Šempeter-Vrtojba, hanno firmato insieme il Protocollo per l'inclusione sociale.
Nei tre Comuni sono stati creati tre punti informativi, dove i cittadini possono ricevere informazioni sui servizi esistenti in tutta l'area e su come possono usufruirne. Attraverso la creazione di una rete sociale transfrontaliera i cittadini italiani e sloveni possono utilizzare i servizi forniti da tutti e tre i Comuni. A Nova Gorica il punto informativo è ospitato presso lo Skupnostni center, che è stato interessato da lavori infrastrutturali importanti grazie a fondi aggiuntivi del Comune di Nova Gorica, che ha realizzato importanti interventi di adeguamento dell’edificio. Il bando è stato pubblicato a dicembre 2019. A marzo 2020 sono iniziati i lavori al Centro comunitario che ospitera il secondo info point.
A Gorizia l’infopoint è stato realizzato al piano terra del Centro Polivalente di Gorizia. I lavori sono terminati a ottobre 2019 e i spazi sono stati inaugurati in data 18.12.2019.
Nel Comune di Nova Gorica il punto informativo è stato situato presso lo Skupnostni center, dove sono stati realizzati i lavori infrastrutturali con il contributo di ulteriori fondi del Comune di Nova Gorica, che intende ristrutturare a fondo l'edificio. I lavori sono stati completati nel 2021.
Info point Baiamonti (Gorizia)
Info point Skupnostni (Nova Gorica)
Skupnostni center v Centru za dnevne aktivnosti starejših (Šempeter)