Le nanotecnologie all'avanguardia sono una delle tecnologie chiave presenti nella sintesi dei materiali e nell'analisi dei materiali. Sono utilizzati nella produzione di parti metalliche avanzate per settori ad alta tecnologia come l'aviazione e il settore spaziale. Un altro campo, apparentemente meno affascinante, ma ampiamente utilizzato in molti materiali ad alte prestazioni, è la produzione di additivi. Uno dei primi risultati cosiddetti Proof-of-Concept del progetto NANO-REGION, finanziato dal Programma Interreg VA Italia-Slovenia 2014-2020, focalizzato sulla ricerca di una composizione avanzata della lega di alluminio, la lotta sempre presente contro la corrosione dei metalli e successo di approcci di nuova concezione nella formazione del film protettivo.
Un campione di lega di alluminio, inviato a uno dei laboratori della rete del progetto NANO-REGION, è stato analizzato nella prima fase con il microscopio elettronico a scansione. La caratterizzazione microstrutturale ha confermato la presenza di intermetallici ricchi di ferro e rame, il che ci dà un'idea dell'effetto che possono avere sulle prestazioni della lega.
Con il gigantesco balzo in avanti che i metalli hanno portato alla società umana, si è scatenata una forza distruttiva chiamata corrosione e ha iniziato la sua decisa e vigorosa piaga. Ma non solo per l'umanità, anche per l'ambiente, poiché fin dalle prime civiltà generazioni hanno utilizzato vernici antivegetative e molti altri prodotti chimici anticorrosivi oggi riconosciuti come dannosi. Uno degli approcci ecologici per proteggere le leghe nelle industrie, dove le prestazioni più elevate sono un must, è l'uso di diversi sali di cerio che possono formare un film di inibizione per proteggere la lega. All'interno dello studio, svolto nell'ambito del progetto NANO-REGION, le leghe con e senza sali di cerio sono state esposte a 6 ore di immersione nel mezzo corrosivo. Tutti i sali di cerio si sono rivelati efficaci nel creare una barriera di protezione e il sale più performante è un candidato con la possibilità di viaggiare nello spazio!
Operazione co-finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
