Sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
Cooperazione per la realizzazione di strategie e piani d'azione per la riduzione delle emissioni di carbonio
L'obbiettivo è migliorare l'efficienza e la gestione energetica dell'illuminazione pubblica fondandosi su misure, previste dai PAES comunali. In base agli studi transfrontalieri proporremmo delle misure per un'illuminazione più efficiente dal punto di vista energetico. Le soluzioni innovative verranno introdotte negli edifici pubblici come esempi di buone prassi. Con la formazione e la sensibilizzazione accresceremo le potenzialità del settore pubblico per un maggior risparmio energetico.
La riduzione dei cambiamenti climatici e la conservazione delle fonti energetiche rappresentano due sfide globali, che richiedono l’attuazione di misure concrete per il risparmio dell’energia ed il miglioramento dell’efficienza energetica. L’Italia e la Slovenia non adempiono agli obiettivi prefissati nell’ambito dell’UE riguardo alla riduzione delle emissioni di gas serra ed al miglioramento dell’efficienza energetica. Il progetto contribuirà ad un cambiamento dell’attuale stato attuando delle attività che riusciranno a migliorare l’efficienza energetica e la gestione dell’illuminazione delle strutture pubbliche nonché ad una gestione più consapevole dell’energia e all’adozione di corretti comportamenti. Aumentando l’efficienza energetica nell’area transfrontaliera si riduce l’uso dell’energia e di conseguenza anche le emissioni dei gas serra. È prevista l’esecuzione di tre WP con attività transfrontaliere correlate tra loro. Con una metodologia comune, un inventario ed uno studio sull’illuminazione degli edifici pubblici, si forniranno ai comuni le basi per attuare adeguate misure atte a garantire un’efficiente illuminazione a basso consumo. Negli edifici pubblici comunali (scuole) verranno installati dei sistemi innovativi a basso consumo, mentre i gestori di tali edifici verranno formati per gestire l’energia nel lungo termine. Le soluzioni pilota verranno presentate al pubblico come esempio di buone prassi. Verranno introdotti programmi di formazione e di sensibilizzazione rivolti all’educazione per una corretta gestione energetica degli edifici e per l’incoraggiamento di studenti, utenti e della cittadinanza per un uso più consapevole dell’energia. Le metodologie comuni per la progettazione ed il controllo dei provvedimenti adottati, i progetti pilota eseguiti ed i programmi di formazione congiunti faciliteranno lo scambio di conoscenze ed esperienze, apportando così ulteriori effetti positivi per un uso efficiente dell’energia nell’area transfrontaliera.La riduzione dei cambiamenti climatici e la conservazione delle fonti energetiche rappresentano due sfide globali, che richiedono l’attuazione di misure concrete per il risparmio dell’energia ed il miglioramento dell’efficienza energetica. L’Italia e la Slovenia non adempiono agli obiettivi prefissati nell’ambito dell’UE riguardo alla riduzione delle emissioni di gas serra ed al miglioramento dell’efficienza energetica. Il progetto contribuirà ad un cambiamento dell’attuale stato attuando delle attività che riusciranno a migliorare l’efficienza energetica e la gestione dell’illuminazione delle strutture pubbliche nonché ad una gestione più consapevole dell’energia e all’adozione di corretti comportamenti. Aumentando l’efficienza energetica nell’area transfrontaliera si riduce l’uso dell’energia e di conseguenza anche le emissioni dei gas serra. È prevista l’esecuzione di tre WP con attività transfrontaliere correlate tra loro. Con una metodologia comune, un inventario ed uno studio sull’illuminazione degli edifici pubblici, si forniranno ai comuni le basi per attuare adeguate misure atte a garantire un’efficiente illuminazione a basso consumo. Negli edifici pubblici comunali (scuole) verranno installati dei sistemi innovativi a basso consumo, mentre i gestori di tali edifici verranno formati per gestire l’energia nel lungo termine. Le soluzioni pilota verranno presentate al pubblico come esempio di buone prassi. Verranno introdotti programmi di formazione e di sensibilizzazione rivolti all’educazione per una corretta gestione energetica degli edifici e per l’incoraggiamento di studenti, utenti e della cittadinanza per un uso più consapevole dell’energia. Le metodologie comuni per la progettazione ed il controllo dei provvedimenti adottati, i progetti pilota eseguiti ed i programmi di formazione congiunti faciliteranno lo scambio di conoscenze ed esperienze, apportando così ulteriori effetti positivi per un uso efficiente dell’energia nell’area transfrontaliera.
I principali risultati progettuali saranno: uno strumento comune per l'analisi dello stato e del potenziale di risparmio energetico nell'illuminazione degli edifici pubblici; uno studio di confronto sull'efficienza energetica e sul potenziale di risparmio energetico nell'area dei comuni PP; l'attuazione di misure pilota innovative per aumentare l'efficienza energetica dell'illuminazione negli edifici pubblici; l'adozione di programmi educativi per la promozione della gestione e dei comportamenti volti al risparmio energetico. Ciò rafforza le capacità dei comuni e del settore pubblico per attuare misure di risparmio energetico e migliorare l'indicatore del risultato del programma. Con una metodologia comune per l'analisi dell'illuminazione nel settore pubblico si fornisce uno strumento per creare le basi professionali per un controllo dei progetti e delle misure di risparmio energetico. Con uno studio di confronto sull'illuminazione si otterranno i dati per eseguire progetti pilota ed altre misure che i comuni, in conformità con i piani strategici, dovranno attuare anche a progetto concluso. Con gli investimenti pilota si ridurrà il consumo energetico, promuovendo così soluzioni che trasferiscono le conoscenze ad altre istituzioni e settori pubblici dell'area progettuale. Creando ed eseguendo programmi educativi si rafforzano le competenze dei comuni e degli enti pubblici nell'introduzione di sistemi per la gestione energetica a basso consumo, mentre la cittadinanza viene incoraggiata a comportamenti volti ad un maggiore risparmio energetico. L'unità di misura dell'indicatore del risultato del PO è il numero dei PAES approvati. Tre comuni PP hanno già approvato il PAES, le misure previste dai piani verranno eseguite attraverso le attività proposte. Trasferendo le conoscenze e le esperienze, il Comune di Medea verrà stimolato all'approvazione del PAES, anche attraverso altre attività di educazione e promozione di altri comuni dell'area transfrontaliera.
Partner capofila
Partner progettuale n.1
Partner progettuale n.2
Partner progettuale n.3
Partner progettuale n.4
Partner progettuale n.5
Poster evento annuale 30/05/2018 LightingSolutions_ITA_2.pdf ( 598 byte, pubblicato il 11 Giugno, 2018 - 16:53 ) |
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL PROGETTO
L’Italia e la Slovenia non adempiono agli obiettivi prefissati nell’ambito dell’UE riguardo alla riduzione delle emissioni di gas serra ed al miglioramento dell’efficienza energetica. Il progetto contribuirà ad un cambiamento dell’attuale stato attuando delle attività che riusciranno a migliorare l’efficienza energetica e la gestione dell’illuminazione delle strutture pubbliche.
SITUAZIONE ATTUALE DELL’IMPLEMENTAZIONE PROGETTUALE (30/05/2018)
Il contratto di concessione del finanziamento è stato firmato il 1. dicembre del 2017. Sono state già attuate le attività della gestione e della comunicazione. Abbiamo organizzato una conferenza stampa ed un incontro introduttivo per i partner. Abbiamo preparato del materiale promozionale elementare. È in corso la revisione degli standard/studi dalle aree pilota e delle altre documentazioni tecniche esistenti dal settore dell’illuminazione pubblica.