Nell'ambito del progetto VISFRIM, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale all’interno del programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020, sono in corso investimenti strutturali di mitigazione del rischio idraulico nell'area di Čuklje e Zapučke nel comune di Šempeter-Vrtojba.
La frazione di Čuklje a Vrtojba è spesso soggetta ad alluvioni, che provocano numerosi danni agli edifici residenziali e agli stabilimenti esistenti e impediscono alla popolazione dell'area di realizzare nuovi interventi edilizi finalizzati a migliorare il proprio standard abitativo. Ciò costituisce un problema rilevante in quanto ulteriori future urbanizzazioni in zona provocherebbero un aumento considerevole delle portate durante le piene.
Esondazioni si realizzano già nell'area di Čuklje: nello specifico le acque, defluendo all’interno di un fosso con capacità inadeguata, raggiungono anche i margini della frazione di Zapučke e confluiscono poi nel fiume Vrtojbica attraverso un canale in cemento. A causa delle limitate dimensioni dell'alveo, in concomitanza di forti piogge, allagamenti interessano la frazione di Čuklje e altre aree a ridosso del corso d'acqua.
L’investimento in questione prevede l'ampliamento e la modifica dell'attuale profilo altimetrico del corso d'acqua, per una lunghezza di circa 471 m.
È prevista inoltre la riqualificazione del canale esistente:
L’opera risulta compresa tra le misure previste dal Piano sloveno di gestione del rischio alluvioni 2017-2021 per prevenire le esondazioni nell'area di Vrtojba – Šempeter pri Gorici.
Il valore complessivo dell’investimento è stimato a 228.500,00€. Il progetto verrà finanziato in parte del comune di Šempeter-Vrtojba per un importo di 34.275,00€ e dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) un importo totale di 194.225,00€.
Gli interventi previsti interesseranno circa 160 abitanti dell'area.
I lavori sono iniziati nel febbraio 2020: in particolare, durante gli scavi, sono state ritrovate alcune granate inesplose della Prima guerra mondiale. È risultato quindi necessario l’intervento di enti specializzati per ispezionare il cantiere tramite metal detector. Dopo la messa in sicurezza del sito, i lavori proseguono intensamente e dovrebbero essere completati entro l'autunno.
Operazione co-finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
