La transizione verso un'economia neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 richiede strumenti e orientamenti chiari, che riflettano prove scientifiche ed esperienze di mercato, per dare fiducia alle società e agli investitori per agire.
Come richiesto nell'azione 1 del piano d'azione: finanziamento della crescita sostenibile (financing sustainable growth), pubblicato dall'UE nel marzo 2018, diventa urgente l'istituzione di un sistema di classificazione UE per le attività sostenibili, vale a dire una tassonomia dell'UE. La Commissione europea ha dato seguito a questa azione nel maggio 2018 con una proposta di regolamento, che istituisce un quadro di riferimento per facilitare gli investimenti sostenibili (regolamento di tassonomia -taxonomy regulation)). La Commissione europea istituì quindi un gruppo di esperti tecnici (TEG- Technical Expert Group Technical Expert Group) sul finanziamento sostenibile nel luglio 2018. Il 5 dicembre 2019, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico sul regolamento di tassonomia.
Il 9 marzo 2020, il TEG ha pubblicato la sua relazione finale sulla tassonomia dell'UE (uno strumento di classificazione, o elenco, di attività economiche e criteri di prestazione coerenti con l'impegno dell'Europa di ridurre le emissioni nette di carbonio entro il 2050 e costruire la resilienza ai cambiamenti climatici - https: // ec.europa.eu/info/files/200309-sustainable-finance-teg-final-report-taxonomy_en). La relazione contiene raccomandazioni relative alla progettazione generale della tassonomia dell'UE, nonché ampie linee guida di attuazione su come le società e le istituzioni finanziarie possono utilizzare ed interpretare la tassonomia. La relazione è integrata da un allegato tecnico (https://ec.europa.eu/info/files/200309-sustainable-finance-teg-final-report-taxonomy-annexes_en) contenente:
Il TEG ha inoltre preparato strumenti in excel per aiutare gli utenti della tassonomia a implementarla nelle proprie attività.
La tassonomia dell'UE fornisce il riferimento più chiaro per le aziende e gli investitori di un'economia che vuole raggiungere gli obiettivi climatici europei per il 2030 e il 2050. Incoraggerà la crescita dei settori a basse emissioni di carbonio e la decarbonizzazione di settori ad alte emissioni. Poiché la transizione verso un'economia neutrale dal punto di vista climatico richiede strumenti e orientamenti chiari, la tassonomia mira a riflettere prove scientifiche, al fine di dare fiducia alle istituzioni private e pubbliche per agire. Nel prossimo futuro le attività economiche, come la produzione di elettricità, la produzione di cemento, i trasporti urbani, l'agricoltura e le telecomunicazioni, se soddisfano i criteri di tassonomia, saranno chiamate "ecologicamente sostenibili" nei prodotti finanziari. Fornendo criteri per attività in settori che rappresentano oltre il 90% delle emissioni europee, la tassonomia dovrebbe ampliare notevolmente la comprensione del valore della sostenibilità.
Prossimi passi
Premesso che le raccomandazioni del TEG sono concepite per supportare la Commissione europea nello sviluppo dell'atto delegato sulla mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici ai sensi del regolamento sulla tassonomia (Taxonomy Regulation), l'ulteriore sviluppo della tassonomia dell'UE avverrà tramite una nuova piattaforma sulla finanza sostenibile, che dovrebbe essere operativa entro l'autunno 2020. Le prime relazioni sulle società e le informazioni sugli investitori che utilizzano la tassonomia dell'UE sono previste per l'inizio del 2022.