Il Partner GAL Venezia Orientale - VegAl, allestirà presso il Faro di Punta Tagliamento a Bibione, sito in Comune di San Michele al Tagliamento, un centro multimediale delle lingue e culture autoctone con l’obiettivo di promuovere dal punto di vista culturale e turistico, la lingua e la cultura della minoranza friulana presente nel territorio.
Il Centro multimediale sarà un ambiente fortemente evocativo ed offrirà un percorso esperienziale, immersivo e di libera fruizione da parte del pubblico.
Il concept del nuovo centro si baserà su un viaggio multiculturale nel patrimonio immateriale dell’area: viaggio illuminato virtualmente dal fascio di luce del faro, che pennella l’orizzonte visivo della sala allestitiva, mostrandoci un paesaggio culturale fatto di una pluralità di lingue, una molteplicità di facce, una diversità di ambienti e percorsi individuali.
La narrazione si concentrerà in un’installazione centrale di grande impatto evocativo ed emozionale, che consentirà una fruizione sia individuale che di gruppo.
Cuore dell’allestimento sarà un grande plastico statico dinamico multimediale, in cui la ricostruzione tridimensionale del territorio è resa viva da una proiezione zenitale che interagisce dinamicamente con un filmato di grande formato a parete. Si tratta di un sistema tecnologico integrato comandato da una sensoristica di controllo che non prevede tocco fisico per attivare i contenuti video, superando così le problematiche di sicurezza legate ai sistemi touch in questo momento di emergenza COVID.
Accanto a questo racconto centrale ruoteranno gli altri echi narrativi, ospitati da una grafica immersiva resa più viva da una efficace retroilluminazione dinamica, in modo da assicurare al visitatore un’esperienza variegata, emozionante e coinvolgente. La sala presenterà anche un grande monitor, incastonato nella scenografia delle pareti, che diventerà una sorta di finestra aperta sul paesaggio multiculturale oggetto dell’allestimento, rappresentando anche un evocativo fascio di luce del Faro di Bibione, che pennella l’orizzonte mostrando episodi della sua multiculturalità e pluralità linguistica.
I lavori del centro multimediale saranno ultimati entro il mese di gennaio 2021.
Operazione co-finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
