Lubiana, 16 novembre 2017 – L’obiettivo del progetto CAB (Crossborder Acceleration Bridge) è quello di migliorare la capacità di innovare nell’area del Programma Interreg Italia-Slovenia, grazie ad una collaborazione più stretta tra gli attori dell’ecosistema dell’innovazione transfrontaliero. Il progetto supportato del Programma Interreg V-A2014-2020 è stato avviato nell’ottobre del 2017 ed è stato ufficialmente presentato al pubblico ed ai principali stakeholder.
A congratularsi con i partner del progetto per l’ ottima preparazione della documentazione e l’ottenimento dei fondi è stata Romina Kocina del Segretariato Tecnico del Programma. Tra le 160 proposte arrivate, di cui ben 62 sulla Priorità 1b, solo otto progetti verranno finanziati dal Programma. Uno di questi è CAB. Sottolineando che si tratta di un ottimo risultato da cui ci si aspetta moltissimo, Romina Kocina ha inoltre esposto il bisogno di lavorare a stretto contatto anche con gli altri progetti finanziati per armonizzarne le attività.
Claudia Baracchini di Friuli innovazione, partner capofila, ha presentato l’obiettivo primario del progetto CAB, ossia quello di concepire e collaudare un modello di business transfrontaliero perl’accelerazione di startup e PMI innovative . Il target del progetto CAB sono infatti non solo imprese giovani, start-up e scale-up, bensì anche le piccole e medie imprese innovative. Il progetto vede come partner tre università dell’area, due incubatori d’impresa, una camera di commercio e due imprese innovative del settore ICT. Durante il progetto verranno eseguite due azioni pilota, in ciascuna delle quali dieci imprese avranno l’opportunità di testare il modello transfrontaliero di accelerazione.
Aleš Pustovrh, socio fondatore di ABC Accelerator, durante il kick off del progetto CAB ha illustrato le sfide che le economie di entrambi i Paesi stanno affrontando e le opportunità per le imprese dell’area transfrontaliera. Il mondo è in via di trasformazione e, grazie alle strategie di specializzazione intelligente, si stanno formando catene di valore su scala globale. Contestualmente i processi d’innovazione si stanno gradualmente aprendo grazie al concetto di “open innovation”. La combinazione dellle caratteristiche dei mercati italiano e sloveno sono estremamente interessanti per start-up e PMI innovative; la Slovenia offre un ottimo ambiente di prova per i primiapprocci commerciali, mentre l’Italia vanta una stimolante cornice per lo scale-up in cui prepararsi all’internazionalizzazione. Saranno proprio queste le qualità che cercherà di sfruttare il progetto CAB per creare il nuovo modello di accelerazione transfrontaliero.
È possibile visualizzare il video, realizzato dalla TV della Camera di commercio della Slovenia.