Nei mesi appena trascorsi, grazie ad un intenso lavoro di ascolto e collaborazione con le amministrazioni pubbliche e la popolazione condotto dalla Fondazione Comelico Dolomiti, è iniziato il processo di costruzione corale del Centro Multimediale.
L’individuazione della localizzazione del Centro Multimediale a Santo Stefano di Cadore (Comelico) è stato un processo complesso, che richiede alcune note di spiegazione. In un primo tempo, infatti, in fase di stesura del progetto, si era ricevuta una generica disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Santo Stefano per ospitare il Centro in uno spazio di proprietà comunale, che in seguito però si è rivelato non adatto allo scopo, perché non sufficientemente ampio e difficilmente fruibile dai visitatori. Nel corso della primavera 2019 si è dunque cercata una soluzione alternativa, identificando alcuni spazi commerciali affacciati sulla piazza del paese, da poter prendere in affitto, e chiedendo ai proprietari una proposta economica. Durante la fase di raccolta dei preventivi, tuttavia, si è manifestata una nuova fortunata opportunità. La nuova amministrazione comunale, eletta nel maggio 2019, ha comunicato l’intenzione di realizzare uno spazio espositivo nell’ex ufficio anagrafe, un ampio locale sito al piano terra del palazzo comunale, dotato di 3 ampie vetrine affacciate sulla piazza principale di Santo Stefano, in diretta connessione con l’attuale ufficio turistico.
Immediatamente la Fondazione Comelico Dolomiti ha intravisto la possibilità di ospitare il Centro Multimediale all’interno della nuova struttura espositiva del Comune, che si è concretizzata nei mesi successivi con un contratto di comodato con il Comune per l’uso dei locali dell’ex ufficio anagrafe per le attività del progetto PRIMIS. Nel frattempo, il Comune di Santo Stefano ha vinto un bando regionale per la ristrutturazione dei locali destinati ad ospitare il Centro informativo multimediale. I lavori di ristrutturazione verranno realizzati nei prossimi mesi. Subito dopo partiranno i lavori per l’allestimento del Centro Multimediale, finanziati dal progetto PRIMIS. Il processo è stato molto rallentato dall’emergenza COVID, ma la Fondazione conta comunque di poter inaugurare il Centro Multimediale nel corso del 2021.
La Fondazione Comelico Dolomiti è anche in trattative con il locale Istituto Professionale Industria e Artigianato Mobile e Arredamento (https://www.cadorescuola.edu.it/nuovo_sito/it-IT/ ), per una eventuale collaborazione nella realizzazione degli arredi fissi e mobili in legno previsti dal progetto. Il coinvolgimento gli studenti della Scuola porterebbe un considerevole valore aggiunto al progetto e sarebbe importantissimo per tutta la comunità del Comelico.
Il legno verrà donato dalle antiche Regole del Comelico, sempre impegnate nel campo culturale e della promozione del territorio.