Kick-off meeting del progetto strategico PRIMIS

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Il 28 marzo scorso si è svolto a Venezia, nella sede del palazzo Grandi Stazioni della Regione Veneto, l’evento di avvio di PRIMIS “Viaggio multiculturale tra Italia e Slovenia attraverso il prisma delle minoranze”. I partner si sono riuniti per un confronto operativo che ha permesso di delineare un quadro generale sui prossimi obiettivi ed attività di progetto e hanno organizzato una conferenza stampa per presentare ufficialmente il progetto.

Il progetto, della durata di 36 mesi, è finanziato con 2,8 milioni di euro di fondi Ue nell’ambito dell’Interreg Italia- Slovenia e coinvolge le più significative minoranze linguistiche dell’area dell’Alto Adriatico: un’area popolata da circa 8 milioni di abitanti, per sua natura area multiculturale e multilinguistica per la presenza delle minoranze nazionali slovena in Friuli Venezia Giulia e italiana in Slovenia e di altre comunità linguistiche (come i cimbri, i ladini e i friulani in Veneto) che la rendono unica rispetto ad altri territori.

PRIMIS è volto alla valorizzazione del patrimonio linguistico, culturale e naturale delle comunità linguistiche del Friuli Venezia Giulia, Veneto e Slovenia al fine di attrarre la domanda di turismo sostenibile. L’obiettivo è di trasferire nel settore turistico e della promozione del territorio transfrontaliero le peculiarità materiali e immateriali multiculturali e multilinguistiche delle comunità autoctone come valore aggiunto per un’attività economica, il turismo culturale e sostenibile, con l’utilizzo di strumenti innovativi, interattivi e multimediali con realtà immersiva e virtuale (centri multimediali, infopoint). Ciò sarà sostenuto da una azione di valorizzazione e promozione di eventi culturali, di attività informative e formative destinate soprattutto ai giovani.

L’ampio partenariato guidato dall’Unione Italiana di Capodistria è composto da: Associazione temporanea di scopo PROJEKT, Regione del Veneto - Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale, CAN Costiera - Comunità autogestita costiera della nazionalità italiana di Capodistria, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale cultura e sport, Unione Regionale Economica Slovena di Trieste (SDGZ-URES), Agenzia di sviluppo regionale RRA Zeleni kras di Pivka, Camera per il Turismo e l’Ospitalità della Slovenia (TGZS), Fondazione Centro Studi Transfrontaliero del Comelico e Sappada, VEGAL - GAL Venezia Orientale.

Sono partner associati del progetto il Ministero per gli sloveni nei paesi contermini e nel mondo e STO - Agenzia nazionale slovena per il turismo.

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