15-18 GENNAIO 2019
Quattro giorni di lavoro intenso a Salisburgo per la partnership del progetto “tARTini - Turismo culturale all’insegna di Giuseppe Tartini”: un viaggio per scoprire quali sono le chiavi della strategia culturale e turistica del binomio Salisburgo - Mozart, che hanno reso la città famosa in tutto il mondo.
La visita di studio ha contato sulla partecipazione di rappresentanti del Comune di Pirano, incluso il nuovo Sindaco Đenjo Zadkovič e la Vice-sindaco Manuela Rojec, della Comunità degli Italiani di Pirano, del Conservatorio Tartini di Trieste, e di collaboratori dell’Università di Padova, oltre che del Segretariato Esecutivo dell’Iniziativa Centro Europea, che ha coordinato l’attività con la collaborazione dell’agenzia Maona d.o.o. di Pirano.
Un intenso programma di incontri e di visite guidate hanno consentito ai partecipanti di conoscere in tutte le sue chiavi il sistema turistico-culturale salisburghese imperniato sulla figura di Mozart. La delegazione ha incontrato rappresentanti dell’Università Mozarteum, che hanno informato su gli studi e la divulgazione dell’opera mozartiana e sulla gestione interna dell’Università; con rappresentanti della Stiftung Mozarteum, che è la Fondazione, che cura e promuove il patrimonio museale e bibliotecario di Mozart, incluse le sue residenze salisburghesi, per apprenderne esperienze e modelli di gestione organizzativa; e con dirigenti del festival musicale più importante della città “Salzburger Festspiele”, dove sono stati visitati gli impianti scenici e le strutture dei grandi teatri, dove si svolgono gli eventi principali di innumerevoli iniziative; ed anche l’agenzia di informazione turistica del Comune di Salisburgo, che ha illustrato promozione e problematiche della gestione turistica sostenibile della città.
Al Comune di Salisburgo i partner del progetto tARTini hanno incontrato anche la direttrice dell’area cultura, educazione e scienza, con la quale si è dialogato sul coordinamento degli enti pubblici e privati, che gestiscono le attività turistico-culturali dell’area di Salisburgo, e sulle risposte possibili per affrontare le problematiche poste da un mercato in costante aumento. Infine il gruppo tARTini ha avuto l’opportunità di incontrare anche il direttore di “Mozart Ways”, le Vie Europee di Mozart, che costituiscono una grande rete internazionale delle città e delle istituzioni visitate da Mozart durante i suoi viaggi.
Il bilancio della visita è costituto da preziosissime lezioni, che adesso occorre adattare e trasferire alla realtà italo-slovena del progetto tARTini, sfruttando tutta la potenzialità turistico-culturale dello straordinario legato del “Maestro delle Nazioni” nelle città, che hanno fatto parte della affascinante vita di Giuseppe Tartini.
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