Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Promozione delle capacità d'innovazione per un'area più competitiva
L’obiettivo complessivo del progetto è riunire, integrare, condividere e migliorare le metodologie terapeutiche e le possibilità diagnostiche delle malattie rare in età pediatrica. In questo momento esser risultano essere sviluppate in maniera autonoma dai due centri clinici di riferimento dell’età pediatrica. S’intende trasferire e condividere conoscenze specialistiche da centri clinici e di ricerca verso le imprese del settore “Health”, di fondamentale importanza nell’Area di Programma.
Le cosiddette “malattie rare” non ricevono adeguata attenzione di studio e ricerca da parte della comunità scientifica e dell’industria del farmaco. Molte di queste malattie si manifestano in età pediatrica e richiedono continui sforzi diagnostici e terapeutici per migliorare la qualità di vita dei bambini affetti e per minimizzare l’impatto socio-economico sulle famiglie e sul sistema sanitario. Nell’Area Programma esistono consolidate competenze cliniche e scientifiche, in particolare nell’asse transfrontaliero IRCCS Burlo Garofolo di Trieste e Clinica pediatrica dell’Università di Lubiana che già collaborano sulla ricerca nell’ambito di alcune specifiche malattie rare: le patologie infiammatorie immuno-mediate. Queste, tuttavia, mancano ancora di: a) metodologie diagnostiche centrate sul paziente in grado di definire lo specifico profilo patologico e selezionare trattamenti mirati; b) conoscenze diffuse sul territorio sulle possibilità diagnostiche e terapeutiche in quest’ambito clinico; c) efficienti strumenti di condivisione delle conoscenze e dei risultati della ricerca,
soprattutto verso i medici di base, gli altri medici ospedalieri e le associazioni di pazienti. Il progetto CATTEDRA intende affrontare tali carenze riunendo Centri clinici, Centri di Ricerca ed Imprese.
I risultati del progetto sono due. Il primo è il trasferimento, l’integrazione e condivisione di dati in ambito diagnostico e terapeutico sulle terapie. Per raggiungere questo risultato è prevista una cooperazione tra i partner “scientifici” ed i partner “aziende” come previsto dall’indicatore di output specifico per la PI 1.b. Questo risultato non solo rafforzerà la cooperazione tra due enti chiave della pediatria ma anche fornirà dati e linee guida su protocolli terapeutici comuni utili agli ospedali, ai medici e agli operatori sanitari dell’Area di Programma che si trovano a dover affrontare i problemi legati a bambini affetti dalle malattie immuno-mediate.
Il secondo risultato è fare uno studio di fattibilità di 4 innovativi test diagnostici sviluppati mettendo assieme le esperienze sviluppate dal Burlo e UCKLJ e le competenze tecniche di CO BIK. Anche per questo risultato del progetto è prevista una stretta collaborazione tra partner pubblici e partner privati al fine di trasferire conoscenze utili dai centri clinici e di ricerca alle imprese, contribuendo al raggiungimento dell’indicatore di output del programma CO26. Lo studio di fattibilità di nuovi test diagnostici condivisi consentirà di porre le basi per nuove possibili collaborazioni transfrontaliere ma anche di stimolare altre imprese del settore biomedicale, sia italiano che sloveno, ad attivarsi per collaborazioni con enti di ricerca, in particolare nel settore della diagnostica in vitro.
Partner capofila
Partner progettuale n.1
Partner progettuale n.2
Partner progettuale n.3
Partner progettuale n.4
![]() | POSTER CATTEDRA IT 70x100 70x100_CATTEDRA_ITA.pdf ( 323 byte, pubblicato il 8 Gennaio, 2021 - 09:52 ) |
![]() | POSTER CATTEDRA IT A3 A3_CATTEDRA_ITA.pdf ( 243 byte, pubblicato il 30 Aprile, 2021 - 12:26 ) |
![]() | Comunicato stampa evento finale progetto Cattedra CATTEDRA_comunicato stampa.pdf ( 619 byte, pubblicato il 10 Giugno, 2022 - 15:20 ) |
![]() | Tiskovno Sporočilo - Zaključni dogodek projekta Cattedra CATTEDRA_comunicato stampa_slo.pdf ( 200 byte, pubblicato il 10 Giugno, 2022 - 15:20 ) |
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL PROGETTO
L’obiettivo complessivo del progetto è riunire, integrare, condividere e migliorare le metodologie terapeutiche e le possibilità diagnostiche delle malattie rare in età pediatrica. In questo momento esser risultano essere sviluppate in maniera autonoma dai due centri clinici di riferimento dell’età pediatrica. S’intende trasferire e condividere conoscenze specialistiche da centri clinici e di ricerca verso le imprese del settore “Health”, di fondamentale importanza nell’Area di Programma.
SITUAZIONE ATTUALE DELL’IMPLEMENTAZIONE PROGETTUALE
Progetto iniziato il 1/1/2020.