Progetto Interreg BEE DIVERSITY / Il progetto analizza 10 casi studio

Bee-diversity realizza un sistema transfrontaliero innovativo per il miglioramento e il monitoraggio della biodiversità negli habitat cofinanziati, che permetta il miglioramento, la gestione sostenibile e integrata degli ecosistemi.

Il lavoro è svolto in aree Natura 2000 con la diretta collaborazione dei proprietari e delle imprese di gestione e degli stakeholder (agricoltori, apicoltori, tecnici, ecc.).  

I 5 partner del progetto Interreg BEE Diversity sono italiani

• Veneto Agricoltura  - Agenzia Veneta per l'Innovazione nel Settore primario,
• Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani,
• Università degli Studi di Udine,

e sloveni

• BSC, Poslovno podporni center, d.o.o.
• Univerza v Ljubljani / University of Ljubljana. 

Il progetto BEE-DIVERSITY analizza 10 casi studio per un complessivo di 8.000 ettari tra Italia e Slovenia, strutturando protocolli e un modello congiunto. Il progetto integra, per la prima volta, un processo di raccolta, semina e diffusione di piante erbacee autoctone con un monitoraggio dello stato di salute delle aree con impollinatori (api) attraverso un sistema innovativo di valutazione dello stato di salute delle api denominato “arnia elettronica” (Smart Hive) per la raccolta, gestione e aggregazione dei dati e una applicazione (APP), per la successiva divulgazione dei dati ottenuti.  Il sistema attraverso la APP comunicherà, con diverse modalità, informazioni tecniche agli addetti ai lavori e informazioni generali per sensibilizzare la popolazione.