Danielis, R., Rotaris, L., Giansoldati, M., & Scorrano, M. (2020). Drivers’ preferences for electric cars in Italy. Evidence from a country with limited but growing electric car uptake, Transportation Research Part A: Policy and Practice, 137, 79-94, https://doi.org/10.1016/j.tra.2020.04.004
Finora l'Italia ha mostrato un tasso di penetrazione delle auto elettriche molto più basso rispetto ad altri paesi europei. Nel tentativo di comprendere le motivazioni della limitata ma crescente penetrazione delle auto elettriche, questo lavoro si concentra sulle preferenze dei guidatori italiani emerse attraverso un questionario basato sulle preferenze dichiarate e condotto tra ottobre e dicembre 2018. Questo paper integra la letteratura internazionale e aggiorna le precedenti indagini sul caso italiano realizzate dagli autori negli anni passati (Valeri e Danielis, 2015; Giansoldati et al., 2018). L'analisi econometrica delle scelte dichiarate conferma che gli attributi dell’auto, come il prezzo di acquisto, l’efficienza energetica e l’autonomia di percorrenza svolgono un ruolo molto rilevante nel processo di scelta. Il tempo impiegato per caricare l’auto influisce negativamente sull'utilità degli intervistati, mentre la densità della rete di ricarica rapida non è ancora percepita come significativa o il coefficiente ad esso relativa appare con un segno contro-intuitivo. Al contrario, la possibilità di parcheggiare l’auto elettrica gratuitamente nelle aree centrali della città, anche per un periodo limitato, è valutata positivamente dagli intervistati. Confrontando le nostre stime con quelle dei precedenti studi italiani, in particolare con Giansoldati et al. (2018), che utilizza un questionario simile ma su un campione più ristretto e analizzato antecedentemente rispetto al presente lavoro, emergono indicazioni di un cambiamento nella percezione dei conducenti italiani rispetto alle auto elettriche. Una differenza evidente riguarda il valore della costante specifica relativa all’alimentazione elettrica. Per essa Giansoldati et al. (2018) trovano un valore negativo mentre questo studio ne trova uno positivo. Un secondo risultato è che la disponibilità a pagare per un chilometro addizionale di autonomia di percorrenza è inferiore rispetto a quello precedentemente rilevato, ad indicare che i guidatori italiani stanno diventando più fiduciosi sull'autonomia di percorrenza delle auto elettriche. L'analisi di scenario indica che in Italia gli incentivi finanziari avrebbero un impatto maggiore rispetto ai miglioramenti tecnologici sulla probabilità di acquistare un’auto elettrica.
I riferimenti citati nell'abstract sono i seguenti:
Giansoldati, M., Danielis, R., Rotaris, L., & Scorrano, M. (2018). The role of driving range in consumers' purchasing decision for electric cars in Italy. Energy, 165, 267-274.
Valeri, E., & Danielis, R. (2015). Simulating the market penetration of cars with alternative fuelpowertrain technologies in Italy. Transport Policy, 37, 44-56.
Photo credit: Automobile Italia
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