Preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse
Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali
Obiettivo principale di GREVISLIN è stato quello di sviluppare un'area transfrontaliera coesa, integrata e sostenibile con una chiara strategia a lungo termine nella gestione delle infrastrutture verdi, rafforzare la sensibilità e le misure per uno sviluppo transfrontaliero sostenibile. L'obiettivo ha realizzato un punto specifico del programma per rafforzare la gestione integrata degli ecosistemi per uno sviluppo sostenibile (pianificazione delle infrastrutture verdi, monitoraggio delle acque e azioni pilota).
La sfida è stata quella di stabilire una pianificazione strategica transfrontaliera a lungo termine per sviluppare e tutelare le infrastrutture verdi, monitorare le acque e la biodiversità degli habitat, implementare attività pilota e investimenti per la creazione di infrastrutture verdi in NATURA 2000 e sensibilizzare il target sulla sostenibilità delle risorse idriche, delle aree protette e dei terreni forestali e agricoli. L'obiettivo è stato quello di sviluppare un'area di cooperazione transfrontaliera con una chiara strategia a lungo termine, completa e sostenibile nell'area delle infrastrutture verdi, della sensibilizzazione e delle misure per uno sviluppo transfrontaliero sostenibile. L'obiettivo è stato raggiunto con attività pilota e l'identificazione di buone prassi che hanno aumentato la consapevolezza delle comunità locali, degli operatori agricoli e dei visitatori nelle aree protette sull'importanza e sull'efficienza dei servizi ecosistemici. Ciò ha garantito un miglioramento dei risultati nella gestione delle aree protette, la creazione di infrastrutture verdi e l'uso di servizi ecosistemici, ha contribuito alla protezione dell'ambiente e allo sviluppo sostenibile. Con la cooperazione si sono trovate soluzioni per pianificare e creare infrastrutture verdi nell’area dell’Isonzo.
Il risultato principale del progetto GREVISLIN è stato l'implementazione pilota a lungo termine della pianificazione strategica e dello sviluppo nonché della tutela delle infrastrutture e dei servizi ecosistemici verdi nonché l’introduzione del monitoraggio transfrontaliero dello stato delle acque, che ha interessato il miglioramento delle specie e degli habitat nelle aree di Natura 2000. Grande attenzione è stata inoltre rivolta alla sensibilizzazione e alla formazione dei gruppi target. L’area transfrontaliera, che oltre ad un alto valore di contenuti sulla tutela della natura - la conservazione delle specie e degli habitat nelle aree di Natura 2000 – ha anche un grande potenziale per lo sviluppo di un turismo sostenibile. Il risultato principale del progetto GREVISLIN è stato frutto della cooperazione tra le aree protette nella zona transfrontaliera al fine di aumentare la tutela dell'ambiente e, allo stesso tempo, potenziare l’impatto a lungo termine sullo sviluppo del turismo, creare nuovi posti di lavoro verdi agevolando così la crescita economica dell'area.
Il risultato principale è stato coerente con i risultati di programmazione dell'obiettivo specifico “Migliorare la gestione degli ecosistemi e ripristinare la biodiversità attraverso infrastrutture verdi e servizi ecosistemici”, in quanto ha contribuito a quest'ultimo con la preparazione del piano di sviluppo transfrontaliero a lungo termine per le infrastrutture verdi, con il monitoraggio dello stato delle acque, che ha avuto un impatto sul miglioramento degli habitat e delle specie, con azioni pilota per la promozione delle infrastrutture verdi e con la creazione di nuovi servizi ecosistemici.
Di seguito sono riportati i riferimenti del Lead Partner e dei 14 partner di progetto.
Agenzia di Sviluppo Regionale di Northern Primorska S.r.l. Nova Gorica (http://www.rra-sp.si)
L'Agenzia di Sviluppo Regionale del Litorale del Nord S.r.l. Nova Gorica ha lo scopo di ottimizzare tutti i potenziali locali, regionali e nazionali anche realizzando progetti di sviluppo finanziati da fonti nazionali e internazionali. Il nostro compito è riconoscere i bisogni delle aree economiche, sociali, ambientali e spaziali nel nostro territorio e supportare lo sviluppo della regione. Nel progetto GREVISLIN siamo il Lead Partner, coordiniamo la partnership e lo sviluppo delle attività.
Comune di Ajdovščina (https://www.ajdovscina.si/)
Il comune di Ajdovščina Vipavska dolina - Vipava Valley si trova nella parte sud-occidentale della Slovenia, nell'Alta Valle del Vipacco tra i climi alpini, continentali e mediterranei. Ciò si riflette nella varietà di specie animali e vegetali, tra cui si trovano endemismi. Natura 2000 copre il 76,30% della sua superficie e l'agricoltura è uno dei settori economici più importanti. Come organizzazione pubblica, il comune ha una vasta esperienza in materia di protezione e gestione del suo ambiente e degli habitat con cui contribuirà in modo significativo agli obiettivi e ai benefici del progetto.
Nel progetto GREVISLIN, il Comune di Ajdovščina è responsabile, tra l'altro, dell'attuazione efficace del pacchetto di lavoro 3.3, denominato "Attività pilota ambientale nelle aree NATURA 2000 nei bacini fluviali transnazionali, sensibilizzazione e istruzione". Il WP si occupa dello sviluppo di un modello virtuale di una fattoria intelligente nell'area Natura 2000, lo sviluppo di strumenti per la gestione agro-tecnica al fine di promuovere l'agricoltura sostenibile, la sensibilizzazione, l'istruzione e la formazione per la gestione sostenibile e la conservazione di risorse naturali e servizi ecosistemici. Inoltre, il Comune effettuerà due investimenti, il primo è la creazione di aree di sversamento nell'area del fiume Vipacco e il secondo è la rinaturalizzazione della pianura alluvionale lungo il fiume Hubelj.
Comune di Nova Gorica (http://www.nova-gorica.com)
Il Comune di Nova Gorica contribuirà in GREVISLIN alla promozione del patrimonio naturale e culturale e a promuovere l'importanza della conservazione degli ecosistemi e delle aree protette nella Natura 2000. Sarà istituito un punto informativo nella città di Rihemberk, per combinare i temi legati agli ecosistemi e alle infrastruttre verdi con la conservazione di un patrimonio culturale inestimabile.
Sarà inoltre effettuata una sistemazione delle infrastrutture pubbliche all'ingresso del Lijak (parcheggio e zona verde) per alleviare la pressione antropica turistica in aree particolarmente sensibili (area Natura 2000) indirizzando i visitatori in aree appositamente regolamentate.
Istituto per l'Acqua Sloveno (http://www.izvrs.si)
L'Istituto per l'acqua della Repubblica di Slovenia (IzVRS) è il principale istituto di ricerca e consulenza applicata nel campo della gestione integrata delle risorse idriche e della Direttiva Quadro Acque (Dir 2000/60/CE) nella Repubblica di Slovenia. In tale settore IzVRS ha elaborato le linee guida per l'elaborazione del Piano di Gestione delle Acque e le metodologie per la determinazione del deflusso ecologico; è inoltre promotore di numerose iniziative a livello nazionale per lo sviluppo di un politica dell'acqua.
Nel progetto GREVISLIN, IzVRS è partner responsabile per la preparazione del piano di sviluppo dell'infrastruttura verde a lungo termine per il bacino Isonzo e Vipava / Vipacco e altri bacini di Isonzo.
Agenzia ambientale slovena (https://www.arso.gov.si)
L'Agenzia slovena per l'ambiente (ARSO) istituirà una cooperazione a lungo termine con l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA) per definire il monitoraggio e la valutazione dello stato ecologico e chimico dei corpi idrici transfrontalieri nel bacino del fiume Isonzo (in particolare Fiumi Isonzo e Vipacco). Ciò è necessario per una gestione coordinata e integrata dei corpi idrici di interesse comune. Infatti uno degli obiettivi più importanti della gestione dei bacini fluviali è il raggiungimento o il mantenimento di un buono stato dei corpi idrici.
Istituto agricolo forestale di Nova Gorica (http://www.kmetijskizavod-ng.si)
L'Istituto agricolo e forestale di Nova Gorica svolge un servizio di supporto al settore agricolo nella regione della Primorska. È responsabile del trasferimento delle conoscenze in agricoltura, per garantire uno sviluppo rurale equilibrato che contempli il rispetto dell'ambiente e l'efficienza sui mercati.
Il ruolo dell'Istituto nel progetto GREVISLIN è trovare soluzioni per l'attuazione delle attività agricole nella zona, che saranno accettabili dal punto di vista ambientale ed economico.
Comune di Postojna (http://www.postojna.si)
Il Comune di Postumia, gestisce la proprietà comunale, garantisce le condizioni per lo sviluppo economico del comune, supporta le organizzazioni educative, promuove la ricerca, le attività culturali e sociali e lo sviluppo dello sport e del tempo libero. Nel progetto GREVISLIN, realizzerà il "Sentiero lungo il fiume Pivka" e un seminario con particolare attenzione alla protezione delle aree protette Natura 2000 e alla gestione sostenibile delle risorse naturali e della biodiversità.
Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali (www.alpiorientali.it)
L’Autorità di bacino del distretto delle Alpi orientali pianifica a scala distrettuale la gestione delle risorse idriche, la tutela delle acque e la difesa idraulica e geologica, in attuazione della Direttiva quadro acque (2000/60/CE) e della Direttiva Alluvioni (2007/60/CE). In GREVISLIN, l’Autorità di bacino è responsabile della comunicazione di progetto e della definizione di un modello sperimentale per valutare gli effetti delle attività agricole sulla qualità dei fiumi.
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche (https://www.regione.fvg.it)
Il Servizio gestione risorse idriche della Direzione ambiente ed energia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è il servizio competente per la gestione e tutela delle risorse idriche, che viene attuata e regolamentata principalmente attraverso il Piano di tutela delle Acque. Obiettivo principale del Piano è il mantenimento e miglioramento degli obiettivi di qualità per le acque superficiali (fiumi, laghi/invasi, acque lagunari). L’approccio attuativo del progetto GREVISLIN, incentrato sul fiume (Isonzo) come infrastruttura verde, è di fondamentale importanza per integrare e migliorare la gestione del fiume e degli ecosistemi connessi ad esso. Nell’ambito del progetto GREVISLIN il Servizio si occuperà della progettazione e realizzazione di strategie ed azioni di lunga durata per lo sviluppo e protezione di infrastrutture verdi e della definizione e realizzazione di monitoraggi ambientali bilaterali ita-slo.
Agenzia Regionale per la Protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia (http://www.arpa.fvg.it)
Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) svolge attività di monitoraggio, vigilanza e controllo ambientale nella regione Friuli Venezia Giulia.
Tra i compiti dell’Agenzia anche quello del monitoraggio biologico, chimico e chimico-fisico delle acque superficiali interne e la valutazione degli indici dello stato di qualità.
Nel progetto Grevislin, Arpa valuterà lo stato di qualità del tratto italiano dei fiumi Isonzo e Vipacco e si coordinerà con l'omologa Agenzia Ambientale slovena (ARSO) per definire protocolli comuni di monitoraggio transfrontaliero. Inoltre, Arpa metterà a disposizione dei partner i dati storici rilevati nei propri punti di misura e l'esperienza maturata dal proprio personale in ambienti fluviali.
Consorzio di Bonifica Pianura Isontina (http://www.pianuraisontina.it)
Il Consorzio di Bonifica Pianura Isontina gestisce per uso irriguo le acque prelevate dal fiume Isonzo e le distribuisce attraverso una rete di canali, impianti e bacini alle campagne dell’intero comprensorio. L’irrigazione è gestita secondo principi di risparmio della risorsa idrica e di recupero delle acque meteoriche. Grazie alle idrovore a mare, espleta anche l’attività di bonifica idraulica finalizzata alla prevenzione degli allagamenti della pianura isontina. In GREVISLIN realizzerà sul fiume Isonzo, presso la traversa di Sagrado, una scala di risalita dei pesci da valle verso monte. Questo intervento, perfettamente integrato nell’ambiente naturale, permetterà continuità nel fiume al passaggio di trote e storioni in periodo autunnale e di carpe in periodo primaverile.
Comune di Staranzano (http://www.comune.staranzano.go.it/)
Il Comune di Staranzano, in qualità di Organo Gestore della Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo, sarà impegnato sia nelle attività di monitoraggio sperimentale, finalizzate a valutare la qualità ecologica ed idromorfologica del fiume Isonzo, sia in quelle di sensibilizzazione, educazione e formazione alla gestione sostenibile e alla tutela delle risorse naturali e dei servizi eco-sistemici.
Regione del Veneto (http://www.regione.veneto.it/web/guest/area-sviluppo-economico)
La Strategia regionale della Biodiversità e Parchi è la struttura della Regione del Veneto che si occupa del monitoraggio, pianificazione e tutela delle aree protette del Veneto, in particolare dei parchi naturali regionali e dei siti appartenenti alla Rete Natura 2000. Come Partner nell’ambito del progetto GREVISLIN, effettuerà degli interventi di ripristino di habitat ripariali degradati e degli studi per il miglioramento dell’equilibrio ecologico e idrogeologico del fiume Livenza.
Agenzia Veneta per l’innovazione nel settore primario – Veneto Agricoltura (http://www.venetoagricoltura.org)
Nel progetto GREVISLIN, Veneto Agricoltura è impegnata in attività di sensibilizzazione e formazione sulle buone pratiche di agricoltura sostenibile presso la sua Azienda agricola dimostrativa di ValleVecchia di Caorle (Venezia) e di monitoraggio delle ricadute delle stesse sulle comunità faunistiche in coordinamento con L'Ente Gestore dell’Isola della Cona (Friuli Venezia Giulia).
Partner capofila
Partner progettuale n.1
Partner progettuale n.2
Partner progettuale n.3
Partner progettuale n.4
Partner progettuale n.5
Partner progettuale n.6
Partner progettuale n.7
Partner progettuale n.8
Partner progettuale n.9
Partner progettuale n.10
Partner progettuale n.11
Partner progettuale n.12
Partner progettuale n.13
1. Migliorare la gestione dei bacini Isonzo (in particolare per il corridoio Isonzo/Vipacco) e Livenza sulla base di un piano di sviluppo transfrontaliero per le infrastrutture verdi a lungo termine:
Nell'introdurre misure per lo sviluppo delle infrastrutture verdi, un approccio integrato alla gestione dei terreni e un'attenta pianificazione strategica del territorio nell'area transfrontaliera in questione sono molto importanti. Di conseguenza, già dalla fase iniziale, tutti gli utenti dei terreni, soggetti politici e istituzioni sono stati coinvolti nel processo di pianificazione per lo sviluppo di infrastrutture verdi, costringendo loro ad assumersi la responsabilità di attuare delle misure per la realizzazione dell’infrastruttura verde. Le infrastrutture verdi hanno contribuito a riconnettere le aree naturali esistenti, a migliorare la qualità ecologica dell'area e a conservare gli ecosistemi sani.
2. Rafforzare la cooperazione transfrontaliera nell'ambito del monitoraggio bilaterale dello stato delle acque:
La cooperazione transfrontaliera nel settore del monitoraggio delle acque ha consentito una cooperazione a lungo termine tra Slovenia e Italia con l'obiettivo di stabilire e attuare un monitoraggio coerente transfrontaliero dello stato ecologico e chimico delle acque superficiali nelle aree di interesse comune nel bacino dell'Isonzo. Ciò ha rafforzato la cooperazione professionale e il sistema territoriale di gestione delle risorse idriche, inoltre ha contribuito ad una gestione più sostenibile e integrata delle risorse idriche transfrontaliere.
3. Attuare misure pilota di infrastrutture verdi e migliorare la gestione delle aree a maggiore tutela al fine di rafforzare i servizi ecosistemici, sensibilizzando e informando il pubblico:
L'attuazione di misure pilota per le infrastrutture verdi ha consentito lo sviluppo di servizi ecosistemici - regolamentazione delle aree di sversamento come difesa dalle alluvioni. Grande attenzione è stata rivolta alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica, in particolare nella sensibilizzazione sull'uso sostenibile delle risorse naturali, sulla gestione delle aree di sversamento per la conservazione della biodiversità e sul collegamento di aree isolate con percorsi tematici nei siti Natura 2000. Le misure pilota hanno promosso un approccio più intelligente e integrato per uno sviluppo più sostenibile. Tali misure sono state un investimento in natura, economia e per la creazione di posti di lavoro verdi, poiché hanno fornito soluzioni rispettose dell’ambiente, sostenibili ed economicamente efficaci.