Preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse
Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali
L'obiettivo principale del progetto è promuovere la cooperazione transfrontaliera al fine di garantire un buono stato di conservazione delle specie protette legate all'infrastruttura verde nel panorama transfrontaliero di IT-SI. Si vuole stabilire un meccanismo innovativo per lo sviluppo congiunto delle infrastrutture verdi a favore della biodiversità e della popolazione integrando il concetto dei servizi per l’ecosistema e la partecipazione delle parti interessate alla gestione integrata.
Il paesaggio culturale nell'area del programma presenta una grande biodiversità. Habitat delle specie importanti per l'UE e altre specie protette sono, in aggiunta alle aree di conservazione della natura, anche stagni, muretti/pietre a secco, ghiacciai, paludi, ecc, che sono collegati alla rete di aree naturali che costituiscono l'infrastruttura verde (ZI). Una sfida comune è la perdita di ZI e dei relativi servizi per l'ecosistema a causa dell'abbandono dell'uso e del proliferare delle specie alloctoni. L'obiettivo principale del progetto è promuovere la cooperazione transfrontaliera al fine di garantire un buono stato di conservazione delle specie/habitat legati allo ZI nel panorama transfrontaliero di IT-SI. Gli effetti sono: collegamento ZI, trasferimento di conoscenze e buone prassi, 17 attività pilota per il rinnovo delle ZI e l'organizzazione di almeno 25 eventi. I cambiamenti saranno: migliore stato della biodiversità, migliore connettività dell'ecosistema, prevenzione dei rischi, migliore consapevolezza delle parti interessate. I beneficiari saranno i gestori ZI, i visitatori, le comunità locali, le PMI ed altri utenti ZI. La cooperazione transfrontaliera è necessaria per collegare la rete ZI e la protezione di specie/habitat su entrambi i lati del confine.
Il principale risultato del progetto sarà rafforzare la gestione degli ecosistemi e il ripristino della biodiversità attraverso il ripristino delle infrastrutture verdi (ZI) e dei servizi per l’ecosistema (ESS) nel panorama transfrontaliero di IT-SI. Questo è completamente associato al risultato di SC3.2. e sarà raggiunto attraverso i seguenti risultati intermedi:
• basi di partenza, linee guida e piani comuni per una strategia integrata per la conservazione e lo sviluppo della biodiversità per una migliore gestione delle ZI nel panorama transfrontaliero di IT-SI e nelle aree pilota;
• 17 azioni pilota transfrontaliere per il recupero, gestione e valorizzazione di elementi ZI (ad esempio piccole zone umide, stagni, ghiacciai, ghiaia, ecc.), che rappresentano l’habitat delle specie importanti per UE e forniscono ESS a favore della natura e delle persone;
• realizzazione di attività congiunte per migliorare la conoscenza transfrontaliera della materia e la valorizzazione di specie, habitat ed elementi di ZI su entrambi i lati del confine, ad esempio l'individuazione di buone prassi della protezione/ripristino della biodiversità del paesaggio naturale, conducendo focus group per il coinvolgimento partecipativo delle parti interessate (ad es. gestori, proprietari, abitanti, visitatori) e l'istituzione di un gruppo di lavoro all'interno del consorzio transfrontaliero esistente per il ripristino degli elementi naturali. Le attività saranno svolte in base all'analisi delle pressioni e minacce, causate dall'abbandono dell’uso tradizionale del suolo e la conseguente perdita del ESS, e un'analisi nel campo dell'impatto negativo di specie invasive. Le attività coinvolgeranno il settore accademico (ad es. Università del Litorale, Università degli Studi di Udine, Padova, Bologna e Lubiana) ed esperti transfrontalieri responsabili per l'istruzione e la ricerca nel campo della biodiversità e degli ecosistemi.
Partner capofila
Partner progettuale n.1
Partner progettuale n.2
Partner progettuale n.3
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL PROGETTO
L'obiettivo principale del progetto è promuovere la cooperazione transfrontaliera al fine di garantire un buono stato di conservazione delle specie protette legate all'infrastruttura verde nel panorama transfrontaliero di IT-SI. Si vuole stabilire un meccanismo innovativo per lo sviluppo congiunto delle infrastrutture verdi a favore della biodiversità e della popolazione integrando il concetto dei servizi per l’ecosistema e la partecipazione delle parti interessate alla gestione integrata.
SITUAZIONE ATTUALE DELL’IMPLEMENTAZIONE PROGETTUALE (14.1.2021):
Nel 2020 sono state avviate le attività pilota di ripristino di stagni nel Parco delle grotte di Škocjan e della ghiacciaia nella Riserva naturale della Val Rosandra; stima della biodiversità sul Carso e cattura di specie alloctone dagli stagni; avvio dei progetti pilota sull’area della Venezia Orientale. Sono stati realizzati 15 eventi pubblici di sensibilizzazione e la scuola estiva per studenti e sono in corso fino a maggio 2021, le »Serate di biologia«, che possono essere seguite sui social network (FB, IG) e sul sito web di progetto.